Un gruppo direttivo completamente rinnovato e all’insegna dei giovani. È così che parte il nuovo corso del Gruppo Folk “Canti Popolari Umbri” di Marsciano. La presentazione delle tante novità che riguardano l’Associazione marscianese nata nel 1979 è avvenuta nel corso di un incontro, martedì 13 settembre, presso la Sala del Consiglio in Municipio alla presenza di Valentina Bonomi e Fabiano Coletti, rispettivamente Assessore alla Cultura e Assessore alla promozione del territorio del Comune di Marsciano, di Raffaele Incarnato e Elena Proietti, nuovo Presidente e Vicepresidente del Gruppo Folk. Presente anche una nutrita delegazione dei ragazzi e ragazze del Gruppo vestiti con gli abiti tradizionali del folklore. Il nuovo direttivo è composto, oltre ai già citati presidente e vicepresidente, da Maria Chiara Cenci (Tesoriere), Eleonora Proietti (Segretario), Manuele Todini (Responsabile pubbliche relazioni), Diego Luchetti (Responsabile rapporti interni e webmaster), Daniele Proietti.
Il nuovo presidente Raffaele Incarnato rivolge un sentito ringraziamento all’ex-presidente Giulio Bettini, oggi presidente onorario, per il grande lavoro e impegno profuso in questi 32 anni di attività del Gruppo e punta subito l’attenzione sul rinnovato entusiasmo con cui i 20 componenti del Gruppo Folk marscianese si apprestano a proporre e costruire iniziative che ne confermino, e magari ne facciano crescere, la qualità artistica e culturale fino ad oggi dimostrata. “Ripartiremo – spiega Incarnato – dalle attività che hanno contraddistinto il Gruppo marscianese fino ad ora, a cominciare dalla “castagnata” di novembre, con iniziative agli angoli delle strade e nei negozi, e dalla tradizionale festa del Folklore che si organizza ogni anno alla fine di giugno con la presenza di Gruppi Folk nazionali e internazionali. Si tratta dell’evento più importante che organizziamo e che a partire dal 2012 intendiamo riproporre come momento di condivisione con tutta la comunità di quelle che sono le espressioni tradizionali del folklore locale e internazionale”.
Alle già collaudate iniziative si aggiungono due importanti novità. Il 17 settembre è in programma la prima edizione della “Pannocchiata”, che si svolgerà a partire dalle ore 17.00 presso i Giardini Orosei di Marsciano. Una iniziativa conviviale che, come ci spiega la Vicepresidente Elena Proietti “vuole essere un invito a tutti i cittadini per riscoprire alcuni sapori della tradizione con spighe arrosto e vino. E sarà, naturalmente, anche l’occasione per presentarci a tutti e intrattenere il pubblico con una breve esibizione”. Altra importante novità è rappresentata dalla collaborazione che si sta strutturando con la scuola media “Brunone Moneta”. “Una collaborazione didattica – spiega Elena Proietti – che vedrà i ballerini del Gruppo Folk impegnati in lezioni di coreografia e danza ai bambini, cercando di trasmettere anche gli elementi caratteristici della cultura e della storia contadina che ha ispirato le danze e i canti popolari. A questo speriamo possa affiancarsi anche una collaborazione con un gruppo scelto tra gli allievi della sezione musicale della scuola media”.
Insomma, una serie di iniziative che testimonia la volontà del Gruppo Folk di radicarsi sempre più nella vita culturale e sociale della comunità, e in questo senso torna utile l’appello del presidente Incarnato rivolto a quanti volessero meglio conoscere le attività dell’associazione e magari entrare a farne parte o sostenerne le iniziative. A questo scopo sarà presto on-line anche il nuovo sito del gruppo www.cantipopolariumbri.it.
Particolare apprezzamento per il nuovo corso del Gruppo Folk è stato espresso dagli Assessori Bonomi e Coletti. “Al doveroso ringraziamento – hanno spiegato Valentina Bonomi e Fabiano Coletti – verso la generosità di che ha condotto il Gruppo fino a qui si unisce l’apprezzamento per il lavoro che questi ragazzi si apprestano a intraprendere. Un lavoro che sta andando fin da subito nella direzione di apertura al territorio e di collaborazione con le altre attività associative presenti. In un tempo in cui è sempre più difficile recuperare le giuste risorse per le attività culturali diventa preziosa la capacità di una associazione di inserirsi in una rete di contatti e sinergie nel territorio, dando vita a scambi, collaborazioni e sostegni reciproci. In questo quadro l’Amministrazione farà la sua parte”.