Città di Castello

Pugni e schiaffi all’anziano vicino di casa, condannato 41enne

Aveva violentemente aggredito un anziano vicino di casa in un condominio del quartiere Madonna del Latte (nella foto) di Città di Castello, con la pretesa di avere in prestito 120 euro.

Ieri (3 maggio), nel processo con rito abbreviato – a 8 mesi di distanza – un 41enne tunisino è stato condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione (la Procura aveva chiesto 4 anni) per estorsione, violazione di domicilio e lesioni.

L’episodio era avvenuto il 7 settembre 2021. L’uomo, da tempo noto ai militari per i suoi numerosi precedenti ma anche per le frequenti “intemperanze”, si era rivolto al suo vicino 88enne chiedendogli una somma di denaro e, al rifiuto dell’anziano, lo aveva colpito a pugni e schiaffi. Il malcapitato era comunque riuscito a spingere fuori di casa il suo aggressore.

Il 41enne, tuttavia, non contento per non aver raggiunto il suo scopo, aveva poi sfondato la porta dell’abitazione del tifernate, incorrendo però nella inaspettata ma decisa reazione di quest’ultimo, che si era difeso colpendo il tunisino in testa con un martello in gomma.

I carabinieri – intervenuti a seguito della richiesta del proprietario di casa – avevano trovato l’anziano sanguinante al volto e il tunisino alla testa, in forte stato di alterazione psicofisica.

Dopo l’intervento dei carabinieri il tifernate era stato soccorso dal personale del 118 e trattenuto in osservazione all’ospedale di Città di Castello con una prognosi iniziale di 35 giorni (lesioni a occhio, spalla e braccia). L’aggressore, portato in Caserma, era stato invece medicato per la ferita al capo e poi arrestato in flagranza di reato.