Violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale: queste le accuse contro un cittadino rumeno ventottenne arrestato ieri sera da una volante della polizia di Perugia. Gli agenti sono intervenuti a seguito di una segnalazione al 113 per un lite in famiglia in un condominio di via Cortonese, non lontano dalla stazione di Fontivegge. L'uomo, già conosciuto alle forze dell'ordine per guida in stato d’ebbrezza, discuteva violentmente con la moglie, una donna bulgara di trentasei anni. I poliziotti, giunti sul posto, hanno così provato a riportare la calma tra i due, ma lo stato di alterazione psico-fisica dell’uomo per via dell'ubriachezza ha complicato di molto la situazione. Il rumeno ha infatti cercato a più riprese di scagliarsi contro gli operatori di polizia, con testate e pugni. Gli agenti sono però riusciti a bloccarlo, riportando tuttavia alcune lesioni guaribili in alcuni giorni.
L'uomo è stato poi condotto in Questura per gli accertamenti di rito: per lui il p.m. di turno ha disposto la celebrazione del giudizio direttissimo. Dopo l’udienza è stato associato in carcere .