“Con i Puc3 la Regione Umbria ha esteso le politiche di valorizzazione e riqualificazione urbana anche ai centri più piccoli della regione. Si tratta di uno strumento importante che affianca gli interventi già attuati attraverso i PUC2 nei centri di dimensioni maggiori e che compone in un unico quadro le azioni di tutela, rivitalizzazione e promozione dei centri storici umbri, patrimonio indiscutibile di questa regione”: lo ha detto l’assessore regionale all’urbanistica, Silvano Rometti, intervenendo all’incontro promosso, oggi, dall’amministrazione comunale di Montone per illustrare le attività e i progetti in cantiere, legati al tema della mobilità e dell’accessibilità per il centro storico di Montone, ed aperto dall’intervento del Sindaco Mirco Rinaldi.
“I Puc3, i programmi urbani complessi di terza generazione, destinati ai Comuni con popolazione non superiore a 10mila abitanti – ha proseguito l’assessore – si propongono di promuove lo sviluppo di territori attraverso un sistema integrato di interventi per favorirne la rivitalizzazione e la rifunzionalizzazione grazie all’offerta di strutture e servizi di qualità ai cittadini e alle imprese, il recupero edilizio, l’insediamento e lo sviluppo delle attività economiche. In questo quadro si colloca il PUC3 dell’Alta Valle del Tevere, di cui Montone è capofila, che coinvolge in forma associata gli altri centri urbani del territorio: Citerna, Lisciano Niccone, Monte Santa Maria Tiberina, Pietralunga, Città di Castello, San Giustino e Umbertide, per un importo di circa 4 milioni di euro. Il bando, emanato dalla Regione e a cui hanno partecipato tutti i Comuni umbri, ha una dotazione finanziaria di circa 25 milioni di euro, a cui speriamo di aggiungere ulteriori risorse per consentire lo scorrimento della graduatoria”.
Il PUC3 dell’Alta Valle del Tevere si articola su un’ampia area territoriale, con interventi locali integrati legati al miglioramento della vivibilità, alla socializzazione, all’integrazione degli interventi privati e dell’attrattiva turistica. Gli interventi residenziali previsti dal progetto, anche con funzioni di edilizia residenziale pubblica, beneficiano di un contributo regionale complessivo pari ad 332.350 euro (oltre ai contributi dei soggetti privati) e sono diretti a recuperare soprattutto alloggi nei centri storici di Montone, Citerna, Lisciano Niccone, Monte Santa Maria Tiberina e Pietralunga.
Sono previste riqualificazioni e ammodernamento di attività di tipo commerciale, turistico-ricettivo (negozi commerciali multi servizio), di servizio ai cittadini e attività di marketing nei cinque territori interessati con un contributo complessivo di 746 mila 667 euro oltre ad un contributo di 68 mila euro per i comuni di Città di Castello, San Giustino e Umbertide che partecipano al Programma soltanto per le attività produttive.
Sul versante delle opere pubbliche, la Regione ha previsto un contributo di 1 milione e mezzo di euro, attraverso risorse PAR FSC 2007-2013, a cui si aggiunge la partecipazione finanziaria delle amministrazioni interessate. Gli interventi riguardano il nuovo centro culturale nell’edificio ex mattatoio, nel comune di Montone; il miglioramento dell’accessibilità di Pistrino nel comune di Citerna; il potenziamento di aree per eventi ed un nuovo collegamento pedonale nel comune di Lisciano Niccone; la riqualificazione della piazza Bourbon del Monte e la nuova illuminazione del centro storico nel comune di Monte Santa Maria Tiberina ed infine la nuova piazza coperta nell’area ex cinema, la riqualificazione di spazi culturali ed il nuovo sistema di accessibilità al centro storico nel comune di Pietralunga.
Nell’ambito del PUC3 verrà inoltre sviluppata la creazione di un circuito di eventi culturali dell’Alta Valle del Tevere attraverso il rafforzamento delle reti di relazione, la costruzione di sistemi territoriali tematici e la creazione di negozi commerciali multi servizi con la funzione anche di terminali della pubblica amministrazione (funzione smart). Saranno ideate nuove iniziative e rafforzati quelle esistenti attraverso la costituzione di un sistema di info-point dell’Alta Valle del Tevere, una Card turistica e un adeguato Piano di Marketing. Saranno infine avviate azioni tematiche riguardanti la cultura, la rete dei servizi per il turista e le produzioni tipiche locali.
