Sostenere progetti di impresa o di autoimpiego, proposti da soggetti che possono avere difficoltà nell’acceso al credito, quali giovani, donne, cassintegrati o lavoratori in mobilità: è la principale finalità del bando per l’accesso al Fondo per il microcredito pubblicato oggi nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria (Supplemento ordinario al n. 42 del 18 ottobre).
“La costituzione del Fondo – ha detto l’assessore regionale allo sviluppo economico, Vincenzo Riommi – rappresenta uno dei punti qualificanti ed innovativi della politica regionale di promozione e sostegno alla creazione d’impresa e rappresenta la concretizzazione delle misure previste dal programma annuale per lo sviluppo e l’occupazione approvate dalla Giunta Regionale nel mese di luglio. Lo strumento, che si avvale di una dotazione complessiva di 1 milione di euro, è stato pensato per quei soggetti che non dispongono di alcuna capacità di garanzia propria e non sono in grado di far ricorso autonomamente al credito bancario ordinario. Il bando pubblicato oggi, che prevede l’utilizzazione di una prima tranche di risorse per 200 mila euro – ha aggiunto l’assessore – individua misure di supporto che vanno oltre il semplice finanziamento del progetto d’impresa accompagnando il richiedente lungo tutto il percorso di realizzazione. Rivolgendosi ai presidi territoriali di Sviluppumbria, cui la Giunta Regionale ha affidato la gestione del Fondo, è infatti possibile ricevere assistenza prima e dopo l’ottenimento dei finanziamenti. L’attività di assistenza ex-ante è finalizzata soprattutto all’informazione, orientamento e accompagnamento del richiedente così da definire e approfondire il progetto d’impresa o di lavoro autonomo. Con l’attività di assistenza ex-post – ha concluso l’assessore – si intende invece supportare il beneficiario dal punto di vista finanziario e tecnico nella costituzione e nella crescita della propria idea”.
Possono beneficiare dei contributi le imprese di nuova costituzione, imprese individuali, società di persone, società cooperative di produzione lavoro, operanti nei settori extra-agricoli e i neo-titolari di Partiva IVA. L’aiuto consiste in un finanziamento agevolato pari al 75 per cento dell’investimento ammesso, compreso tra un minimo di 3 mila ed un massimo di 12 mila euro, a copertura del totale delle spese ammesse, erogato direttamente da Sviluppumbria S.p.A. La durata massima del finanziamento è di 36 mesi, più 6 mesi di preammortamento.
La restituzione avverrà in rate costanti, trimestrali, anticipate in base al piano di rimborso.
E’ applicato il tasso d’interesse fisso ed è determinato nella misura dell’IRS pari durata (3 anni) + 0,5 punto percentuale, rilevato due giorni prima lavorativi antecedenti alla data di erogazione del finanziamento.
La Giunta regionale, per il 2011 ha fissato due scadenze tecniche per la presentazione delle domande, il 30 novembre 2011 e il 31 dicembre 2011, assegnando ad ognuna risorse per 100 mila euro. È possibile presentare domanda per la scadenza del 30 novembre già da domani (19 ottobre) fino al 30 novembre 2011. Per la scadenza del 31 dicembre 2001 è possibile presentare domanda dal 1 dicembre 2011 fino al 31 dicembre 2011. Per ogni scadenza tecnica verrà stilata una graduatoria con punteggio. Un Comitato tecnico di valutazione redigerà l’elenco delle domande ritenute ammissibili con indicazione dei relativi punteggi attribuiti. La valutazione riguarderà: la credibilità del soggetto richiedente, in particolare sotto il profilo della coerenza tra profilo di vita/professionale e progetto finanziabile; il grado di sviluppo del progetto; validità del progetto di impresa/lavoro autonomo/professionale anche in relazione alle opportunità di mercato e alla redditività economica prevedibile; coerenza richiesta/spesa punteggio max attribuibile 30; coerenza e congruità tecnica ed economica degli investimenti punteggio. Priorità sarà data tra data tra l’altro ai progetti relativi alla fornitura di servizi alla persona con finalità sociali, sanitarie, artistiche e culturali.
La domanda deve essere presentata a Sviluppumbria S.p.A., telematicamente tramite il sito internet www.microcredito.sviluppumbria.it, mediante gli appositi moduli scaricabili nella sezione download. Una volta effettuato l’invio telematico si dovrà effettuare la stampa dei documenti per l’invio cartaceo che, a pena di esclusione, dovranno essere spediti in busta chiusa a Sviluppumbria S.p.A. entro i cinque giorni lavorativi successivi all’invio telematico.
Il bando e le informazioni anche nel sito www.sviluppoeconomico.regione.umbria.it alla categoria “Creazione d’impresa”.
Pubblicato oggi nel Bur il nuovo bando per il microcredito
Mar, 18/10/2011 - 16:08