Todi

Psr Umbria, Etab Consolazione Todi presenta il suo progetto

Sabato 7 marzo alle ore 10,00 presso il Tempio della Consolazione, Etab La Consolazione presenta il progetto realizzato dall’ente nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale per l’Umbria 2014-2020 – sottomisura 19.2. Azione 8 – per la riqualificazione e valorizzazione del patrimonio architettonico e storico-culturale del tempio di Santa Maria della Consolazione di Todi per il miglioramento della sua fruizione turistica.

Si tratta di un progetto che l’ente ritiene importantissimo per la collettività e di grande valore ed interesse.

I due interventi

In particolare detto progetto, cofinanziato dal Gal con fondi regionali e comunitari, si articola in due importanti interventi realizzati presso il Tempio della Consolazione, ossia la messa in sicurezza delle Statue in gesso una delle quali, si ricorderà, è risultata fortemente danneggiata dal terremoto che ha interessato anche la città di Todi.

L’intervento è stato realizzato con tecniche assolutamente innovative ed ha interessato tutte le statue che sono ora ben ancorate e rinforzate e, dunque, sono in sicurezza, tanto che l’ente sta proprio in questi giorni provvedendo alla rimozione di alcuni strumenti apposti subito dopo il sisma a supporto e tutela della pubblica incolumità.

L’altra parte del progetto riguarda l’accoglienza turistica con una attenzione, come è nelle linee costitutive dell’ente, anche a chi ha limitate capacità cognitive o motorie.

Ed infatti, oltre alla rampa di accesso ai disabili, verrà applicata una brochure in realtà aumentata per i bambini e per chi è affetto da disabilità cognitiva che, dunque, potrà usufruire, con il linguaggio semplificato di una guida che illustrerà gli aspetti di maggiore interesse.

La nuova APP di Etab

A miglioramento dell’accoglienza turistica, poi, Etab presenterà l’APP La Consolazione che consente sia in qualunque parte del mondo, sia presso il tempio, con un tour virtuale, di conoscere la storia, il prezioso monumento, con aspetti del tutto inediti quali, ad esempio, la traduzione delle scritte in latino delle parti lapidee dell’edificio, che MAI prima d’ora era stata realizzata.

Per riallacciarci alla prima parte di progetto, ossia la messa in sicurezza delle statue, con questa APP si potrà veder ricomparire con l’aiuto della innovativa tecnologia la statua di San Bartolomeo, danneggiata dal terremoto e che di qui a qualche giorno potrà finalmente essere portata presso il luogo di raccolta dei reperti importanti danneggiati dal sima, in località San Chiodo, in attesa di un intervento di restauro che l’ente auspica possa essere realizzato quanto prima, magari sensibilizzando tutti per un contributo di carattere economico.

Presenti, oltre al CDA di Etab ed ai dipendenti, tutti estremamente soddisfatti ed orgogliosi del lavoro svolto, il Sindaco e l’assessore alla Cultura, sua eminenza mons. Benedetto Tuzia, il dott. Garofalo responsabile del servizio Sviluppo rurale e agricoltura sostenibile della regione Umbria, la dott.ssa Rossetto Direttore del Gal Media Valle del Tevere, il progettista della App dott. Gabriele Lena in rappresentanza di In. Geo. Mod , l’arch. Corradi e l’ing . Biondini progettista dei lavori di restauro affidati, per il primo stralcio, alla ditta Estia e, per le restanti opere, ossia la messa in sicurezza delle restanti 9 statue alla ditta Magistri e R.B. restauri srl e R.B. srl di Gianluigi Barcaroli.