Provincia di Terni, Laura Pernazza ha indossato la fascia blu. Costituite tre Commissioni. Monia Santini vice presidente dell'ente
E’ iniziata ufficialmente oggi la nuova consigliatura della Provincia di Terni con la prima seduta convocata dalla neo presidente Laura Pernazza in modalità telematica a causa delle restrizioni covid. Il Consiglio ha votato all’unanimità la convalida degli eletti che ha permesso alla nuova assemblea di Palazzo Bazzani di assumere i pieni poteri istituzionali.
Monia Santini vice presidente
Subito dopo la convalida, Laura Pernazza, indossando la fascia blu d’ordinanza, ha prestato giuramento come nuova presidente della Provincia di Terni, pronunciando la formula di rito seguita da un intervento nel quale ha annunciato la nomina di Monia Santini a vice presidente.
I capigruppo
Nominati anche i capigruppo. Gianni Daniele è il capogruppo di Provincia Libera, mentre Daniele Longaroni lo è di Nuova Provincia Terni.
Rilanciare la Provincia
La presidente ha sottolineato con forza la necessità di rilanciare il ruolo della Provincia dopo la riforma Delrio definita “incompleta e frettolosa”. “La Provincia – ha dichiarato la Pernazza – dovrà essere il punto di riferimento per tutti i comuni del territorio, soprattutto i più piccoli. Partendo da questo presupposto – ha annunciato – lavoreremo per potenziare i servizi che l’ente offre ai comuni”.
“Lavoreremo per aumentare i collegamenti e le connessioni, materiali e immateriali, per sostenerne lo sviluppo e arginare la piaga dello spopolamento”. Subito dopo la presidente ha rivolto un sentito ringraziamento a tutti gli amministratori per il voto alle amministrative “che ha consentito a me e al centrodestra – ha dichiarato – di amministrare per la prima volta la Provincia di Terni. Ed è la prima volta anche – ha poi aggiunto – che una donna sale alla guida della Provincia di Terni”.
Le sfide
Entrando nel merito dell’operatività dell’amministrazione, la presidente ha ricordato le sfide e gli impegni che attendono la Provincia sui grandi temi legati alle deleghe. “Abbiamo molto da fare – ha detto – per settori molto importanti come strade, scuole ed edifici scolastici ed anche sula gestione dei fondi Per. In questo momento sono compiti ancora più complessi perché siamo in carenza di organico un po’ in tutti i settori, ma ci stiamo già muovendo per il completamento delle assunzioni con l’arrivo di nuovi operai e figure tecniche e amministrative”.
Attenzione ai piccoli comuni
“E’ un primo passo, però importante, verso il potenziamento dell’ente per affrontare al meglio le sfide che ci attendono anche sul versante del supporto ai comuni”. Su quest’aspetto la neo presidente ha insistito molto nel suo intervento annunciando anche che appena dopo le feste inizierà un giro per i piccoli Comuni. “Cominceremo da Polino e dalla Valnerina – ha reso noto – e poi proseguiremo in tutte le altre realtà del nostro territorio”.
Tre Commissioni
La Pernazza ha poi parlato anche del prossimo futuro assetto istituzionale, annunciando un incontro con l’ex presidente Lattanzi per il passaggio formale delle consegne. Sempre sul versante istituzionale ha poi reso nota la decisione, in accordo con il Consiglio, di costituire tre commissioni consiliari (nella passata gestione erano due) che saranno formalizzate nella prossima seduta di Consiglio. Si tratta della Commissione controllo e garanzia, della Commissione bilancio, affari generali e partecipate e della Commissione strade, scuole e lavori pubblici. “L’aumento del numero delle commissioni – ha spiegato la presidente – va nel solco della volontà di coinvolgere la minoranza perché la Provincia dovrà essere sentinella dei territorio e questo si potrà fare tanto meglio quanto più ampia sarà la collaborazione fra le forze in campo”.