Non passano gli emendamenti di Pd e Pdl per salvare la province di Terni Matera e Isernia. La Commissione Bilancio del Senato ha respinto ieri (27 luglio ndr.) le modifiche proposte al documento sulla Spending Review che prevedevano di non toccare l'assetto provinciale in quelle regioni (Umbria, Basilicata e Molise) in cui erano presenti due soli capoluoghi di provincia. Ora il destino di Terni rimane appeso ad u filo, molto sottile peraltro, che è quello del Riordino, ovvero il progetto di accorpamento di più province o del riequlibrio territoriale. Al momento non resta che attendere le decisioni dei Cal (Consigli di Autonomia Locale) che verranno costituiti sotto il controllo delle regioni.