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Provincia di Perugia, le deleghe

La presidente Stefania Proietti ha conferito le deleghe ai consiglieri provinciali di Perugia. Si tratta, ha chiarito Proietti, di deleghe “di natura prettamente politica, che non prevedono attribuzione di poteri di amministrazione o di gestione o di firma”.

Le deleghe

Al consigliere Cristian Betti (vicepresidente) è stata assegnata la delega per le politiche nelle materie di attuazione del PNRR e Lago Trasimeno; a Moreno Landrini le politiche nelle materie di progettazione viaria e viabilità provinciale nonché viabilità regionale ex legge regionale n. 10 /2015; ad Erika Borghesi la delega per le politiche nelle materie di edilizia scolastica, programmazione rete scolastica, bilancio e società partecipate, controllo di fenomeni discriminatori in ambito occupazionale e promozione delle pari opportunità nel territorio provinciale; a Letizia Michelini le politiche nelle materie di patrimonio, riorganizzazione riparto delle funzioni, sviluppo Area Vasta; a Francesco Zaccagni le politiche nelle materie di Stazione Unica Appaltante, urbanistica e P.T.C.P, trasporti; a David Fantauzzi la delega per le politiche nelle materie di Polizia provinciale, ambiente, SIT e digitalizzazione, progettazione europea.

Le opposizioni stigmatizzano il ritardo

La consigliera di opposizione Roberta Ricci ha lamentato il ritardo sul conferimento delle deleghe e sulla costituzione delle Commissioni, impedendo di fatto alle stesse di lavorare sulle linee di mandato. Ricci ha poi proposto consigli provinciali itineranti e sopralluoghi sui territori per “colmare la distanza tra l’Ente e i cittadini”.

Quanto alle linee di mandato, invece, le opposizioni si riservano di controllarne l’attuazione.

Il mandato: strade, scuole e Casa dei Comuni

Illustrando il documento di mandato, la presidente Proietti ha auspicato il superamento della legge Delrio affinché le Province riconquistino autorevolezza istituzionale, in conformità a quanto previsto dalla Costituzione. Ma anche che si possano ottenere risorse adeguate per lo svolgimento delle funzioni esercitate dalla Provincia, sia quelle di propria specifica competenza che quelle delegate dalla Regione. Ed un attento utilizzo delle risorse disponibili con il Pnrr e la ricostruzione post sisma, per i necessari interventi di miglioramento dell’edilizia scolastica e di ammodernamento della rete viaria di competenza provinciale.

Proietti ha anche annunciato che lavorerà per potenziare il ruolo della Provincia quale “Casa dei Comuni, casa dei Sindaci”, con sviluppo delle attività di Stazione Unica Appaltante e in materia di informatica e trasparenza, progettazione europea e accesso ai fondi strutturali, reclutamento e formazione professionale dei dipendenti, aiuto nel reperimento e gestione dei fondi PNRR Next Generation UE, pianificazione territoriale e gestione del sistema informativo territoriale (temi sui quali la Provincia vanta professionalità ben note ai Comuni).