E’ stato firmato stamattina al Tribunale di Terni il protocollo d’intesa fra la Provincia di Terni, la Corte d’Appello di Perugia e la Procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Perugia finalizzato ad attivare tirocini formativi presso gli uffici giudiziari di Terni e Orvieto. A siglare il protocollo sono stati il presidente della Provincia di Terni Feliciano Polli, il presidente della Corte d’Appello di Perugia Wladimiro De Nunzio e il procuratore generale della Repubblica presso la Corte d‘Appello di Perugia Giancarlo Costagliola. Erano presenti il prefetto di Terni Augusto Salustri, il presidente del Tribunale di Terni Girolamo Lanzellotto, il presidente del Tribunale di Orvieto Edoardo Cofano, il procuratore della Repubblica di Terni Fausto Cardella, il presidente del Consiglio regionale dell’Umbria Eros Brega, gli assessori provinciali alla Formazione professionale, Fabio Paparelli, e alla pubblica Istruzione, Stefania Cherubini, il sindaco di Terni Leopoldo di Girolamo, il sindaco di Narni Stefano Bigaroni e il presidente dell’Ordine degli avvocati Renato Chiaranti Il presidente Polli e l’assessore Paparelli hanno sottolineato l’importanza dell’attivazione dei tirocini sia per supportare gli uffici giudiziari, nello spirito di collaborazione interistituzionale, sia per fornire occasioni di formazione a laureati che possano poi acquisire conoscenza spendibili sul mercato del lavoro, nell’ottica dell’impostazione che si è data la Provincia attraverso l’erogazione dei servizi del Centro per l’Impiego. I tirocinanti verranno selezionati attraverso un apposito avviso pubblicato dall’assessorato alla Formazione professionale della Provincia di Terni che ha previsto lo stanziamento di risorse pari a 80.000 euro. All’avviso potranno accedere i laureati in Giurisprudenza, Scienze politiche o Economia e Commercio che verranno selezionati in numero di 8 complessivamente. Sette di essi presteranno servizio per 9 mesi agli uffici giudiziari di Terni e 1, sempre per 9 mesi, a Orvieto. L’iniziativa della Corte d’Appello e della Provincia è finalizzata a ridurre la disoccupazione di lungo periodo e a promuovere la qualificazione dell’occupazione aumentando l’efficienza, l’efficacia e la qualità delle istituzioni nel mercato del lavoro. L’iniziativa tende a rafforzare le politiche attive del lavoro e a promuovere azioni di contrasto alla disoccupazione intellettuale, offrendo ai disoccupati occasioni di esperienze formative volte ad accrescerne le competenze e agevolarne le scelte lavorative mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro nella pubblica amministrazione da poter spendere anche nel settore privato. Nel contempo viene messo a disposizione degli uffici giudiziari uno strumento di supporto alla realizzazione di funzioni di rilevante interesse sociale. Le figure professionali di riferimento per i tirocini riguardano il funzionario giudiziario e il funzionario contabile, mentre nella selezione dei tirocinanti verranno presi in considerazione criteri legati al merito (valutazione del punteggio di laurea), allo stato di disoccupazione ed altre priorità trasversali (es. pari opportunità).