Questo fine settimana, l’appuntamento si arricchisce di un evento speciale dedicato al nostro fiume maestro, il Tevere, e alla sua storia attraverso le parole e le immagini di chi lo ha vissuto e raccontato
(Perugia) La Società del Gotto si conferma ancora una volta come spazio di incontro e riflessione culturale, proponendo il tradizionale ciclo di incontri del sabato intitolato “Conversazioni in Città”.
Sabato 10 maggio, alle ore 17:30 presso la sede della Società, si terrà “Narrazioni sul territorio”, un evento che si inserisce nel progetto di approfondimento e valorizzazione del patrimonio locale e naturale. Il momento centrale sarà la presentazione di “Le storie del Tevere 20 anni dopo”, tratto dall’omonimo libro “Storie lunghe un Fiume”, scritto da Giannermete Romani e Graziano Vinti. La presentazione avverrà alla presenza di Lorena Pesaresi, membro del consiglio direttivo e responsabile delle attività culturali, e del Presidente Sergio Minciaroni. Il libro tratta di un viaggio che, a distanza di due decenni, rivela come il fiume continui a essere un elemento vivo, capace di cambiare e di rimanere fedele a se stesso nel tempo.
L’intervento dei due autori offrirà al pubblico una riflessione sul cambiamento e sulla costanza, sulla memoria e sul presente. “Sono passati venti anni, siamo cambiati noi, è cambiato il mondo”, si legge nelle parole di introduzione dell’evento. La narrazione si focalizzerà sul Tevere, il nostro “fiume maestro”, che, come un filo conduttore, collega passato e presente attraverso storie di uomini e donne che lo hanno incontrato lungo il suo corso.
Il fiume, simbolo di vita e di trasformazione, viene raccontato attraverso le testimonianze di coloro che lo hanno vissuto e amato: persone di paesi lungo il suo corso, cittadini, associazioni. Un ciclo di storie che si snoda tra il monte, le valli, le città, e il mare, un ciclo di stagioni e di vite, di ricordi e di sogni. La narrazione si farà anche omaggio a chi non c’è più, alle voci di coloro che hanno attraversato il tempo con coraggio e passione, lasciando un’impronta indelebile nel racconto collettivo.
Il ricordo e l’amore per il Tevere si intrecciano con il desiderio di preservare e condividere la memoria di un territorio e di una cultura fatta di storie, emozioni e legami profondi con la natura. L’evento si configura come un momento di riflessione, di memoria e di riscoperta del nostro rapporto con il fiume e con il territorio che ci circonda.
L’appuntamento presso la Società del Gotto rappresenta quindi non solo un’occasione di approfondimento culturale, ma anche un gesto di amore e di rispetto verso la storia e il patrimonio naturale del territorio. L’iniziativa rappresenta una occasione a tutti i cittadini di Perugia e non solo, a partecipare e a condividere le storie che ci fanno sentire parte di un grande fiume di vita, oggi come vent’anni fa.
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