A tra Cielo e Terra appuntamento doppio per venerdì 21 al Centro Sociale Anziani “San Gaspare” di Bastardo (Giano dell’Umbria): alle 21 va in scena SitDown please! Le parole sono macigni, il lavoro che Sabina Proietti ha tratto dalla fiaba “Il Soldatino di piombo” di Hans Christian Andersen e col quale affronta il tema del limite e della diversità come gesto creativo puro e rivoluzionario. SitDown Please! è un gioco di parole, un invito dal tono imperativo ad essere messo sullo stesso piano, nel teatro come nella vita. E’ il tentativo di Essere in equilibrio tra sogno e realtà, istinto e razionalità. È la ricerca di una soluzione personale e nuova tra i personaggi danzanti dell’ identità. È prendersi la libertà di scegliere pur stando seduti (in questo caso su una sedia a rotelle) e un grido di liberazione. È avere il coraggio di essere sognatori, cioè uomini con i piedi fortemente appoggiati sulle nuvole. A seguire l’atmosfera rarefatta e suggestiva della sacra rappresentazione in cartoon di Abram e Isaac de I Sacchi di Sabbia, dove la ritualità si colora di nuove impalpabili suggestioni e sonorità contemporanee, con le immagini cartonate ispirate alle maschere di Saul Steinberg, per una performance sospesa, al tempo ironica e sacra, in bilico tra comico e tragico.
Venerdì 21 settembre
Bastardo (Giano dell’Umbria), Centro Sociale Anziani “San Gaspare” – ore 21
Fringe/Biancochiaro/Onnivora/U.O. Centri Diurni – Asl 4 di Terni – Il Girasole
SitDown please! Le parole sono macigni
Dalla fiaba “Il Soldatino di piombo” di Hans Christian Andersen
ideazione e regia Sabina Proietti
con Fabrizio Cavallari, Matteo Madolini, Daniela Marcozzi
SitDown Please! E’ un gioco di parole: un invito dal tono imperativo ad essere messo sullo stesso piano, nel teatro come nella vita. E’ il tentativo di Essere in equilibrio tra sogno e realtà, istinto e razionalità. E’ la ricerca di una soluzione personale e nuova tra i personaggi danzanti dell’ identità. E’ prendersi la libertà di scegliere pur stando seduti, un grido di liberazione. “Sognatore è un uomo con i piedi fortemente appoggiati sulle nuvole”
I Sacchi di Sabbia
Abram e Isaac sacra rappresentazione in cartoon
scrittura di Giovanni Guerrieri
con Arianna Benvenuti, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Giulia Solano
Una sacra rappresentazione in cartoon, tratta dal testo del 1440 del fiorentino Feo Belcani, dove la ritualità si colora di nuove impalpabili suggestioni e sonorità contemporanee, con le immagini cartonate ispirate alle maschere di Saul Steinberg, per una performance sospesa, al tempo ironica e sacra, in bilico tra comico e tragico.