Categorie: Cronaca Foligno

Pronti a rinascere gli storici Orti Jacobilli nella zona delle Puelle / Presentato il bando

Ci sarà un utilizzo ‘sociale’ degli Orti Jacobilli, che saranno restituiti alla cittadinanza attraverso un affidamento in concessione, a titolo gratuito, ad un soggetto che si impegnerà a raggiungere l’obiettivo di utilizzare i duemila metri quadrati disponibili, per riportare l’agricoltura negli antichi orti della città. L’iniziativa, che fa parte del progetto nazionale Orti Urbani, è stata illustrata stamani dal vicesindaco di Foligno Maria Frigeri, alla presenza di Evaristo Petrocchi responsabile nazionale progetto Orti Urbani Italia nostra onlus, e Rosanna Abbati responsabile tecnica del Progetto Orti Urbani Anci Umbria.

Funzione sociale – “Il progetto, nato nel 2009 quando il Comune di Foligno ha aderito al progetto di Italia Nostra, d’intesa con l’Anci e Coldiretti, intende valorizzare questi spazi nei pressi della Torre dei Cinque Cantoni – ha detto il vicesindaco Frigeri – dove si potranno coltivare i prodotti tipici della nostra zona, e riservare una parte del raccolto alla vendita diretta. Ma l’obiettivo del progetto è quello di svolgere una funzione sociale con il riutilizzo di questo sito storico”.

Bando disponibile – E’ stato già pubblicato il bando che prevede l’affidamento in gestione degli Orti Jacobilli per quattro anni con le domande che potranno essere presentate entro il prossimo 25 marzo. Petrocchi ha detto che con questo progetto “si coniuga l’esigenza della tutela dei beni culturali con l’utilizzazione etica dell’orto”. Abbati ha sottolineato “la valenza sociale dell’iniziativa”. Oltre alla coltivazione “gli Orti Jacobilli intendono rappresentare un centro di aggregazione – ha osservato la Frigeri – e un luogo di confronto anche tra le diverse generazioni”.