Contrastare fenomeni di indebita fruizione di prestazioni sociali agevolate e di elusione in genere dei tributi di competenza comunale e lotta all'evasione fiscale, sono i cardini che hanno mosso la giunta comunale trevana, su proposta dell'assessore alle Politiche sociali Stefania Moccoli, ha elaborare uno schema di convenzione con la Guardia di Finanza al fine di garantire il più alto tasso di appropriatezza possibile negli interventi in favore delle fasce deboli della popolazione. “La collaborazione con la Guardia di Finanza, rientra tra le attività che stiamo portando avanti per la lotta all'evasione fiscale, commenta il sindaco Giuliano Nalli, servirà a garantire la percezione dei benefici in capo a coloro che ne hanno effettivo diritto e a salvaguardare gli interessi finanziari dell'ente su cui grava l'erogazione degli aiuti.” Il servizio finanziario effettua regolarmente controlli, anche a campione, ed in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi sulla veridicità dei dati dichiarati, commenta l'assessore al bilancio Marco Broccatelli, ma la collaborazione con le Fiamme Gialle è utile al controllo sostanziale della posizione reddituale e patrimoniale.” Scopo della convenzione, infatti è quello di attivare procedure e controlli in ordine alla sussistenza dei requisiti necessari a ottenere dal comune contributi socio-assistenziali, agevolazioni per prestazioni scolastiche, contributi per acquisto libri di testo, servizi di trasporto, integrazione rette, servizi per minori, agevolazione TARSU a nuclei familiari in condizione di disagio economico, contributi relativi alle abitazioni in locazione, assegni per nuclei familiari numerosi e di maternità. “L'amministrazione comunale, spiega l'assessore Moccoli, ha tra gli obiettivi prioritari di mandato, il sostegno alle fasce deboli anche con l'erogazione di contributi o riduzioni di rette e tariffe. In un periodo di crisi in cui le difficoltà economiche gravano di più su famiglie ed enti, riteniamo che una maggiore attività ispettiva sulla reale situazione di chi usufruisce di benefici, in particolare in ambito sociale, sia utile a scongiurare concessioni improprie.” L'assessorato alle politiche sociali sta elaborando un'azione di revisione del sistema complessivo delle esenzioni, agevolazioni e contributi comunali, che attraverso la rivisitazione dell'ISEE consentirà a questo strumento di essere più efficace di misurare le reali capacità economiche dei cittadini.