Mettere a disposizione le prestigiose proprietà della Provincia di Perugia, come Isola Polvese, Villa Fidelia, Villa Redenta, per location cinematografiche e documentari nella nostra Umbria. E’ una delle proposte scaturite nel corso di un incontro tenutosi stamani nel Palazzo dell’Ente in Piazza Italia tra il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi e Patrizia Pellegrino, nota attrice e conduttrice televisiva, accompagnata dal marito, l’imprenditore umbro Stefano Todini. Scopo dell’incontro, come ha sottolineato il presidente dell’Ente, coinvolgere opinion leader, personaggi pubblici e che fanno tendenza nonché quanti lavorano per creare un valore aggiunto all’Umbria, dal punto di vista della sua promozione economica e turistica in Italia e all’estero, al fine di far acquisire un ruolo riconosciuto al nostro territorio. “E’ un dovere delle Istituzioni – ha sottolineato Guasticchi – intercettare flussi e personaggi importanti che vivono nella nostra terra per raggiungere una nuova frontiera del turismo che valorizzi le nostre tante ricchezze come l’arte, la cultura, il patrimonio storico, turistico, architettonico e ambientale, senza dimenticare quanti si impegnano e lavorano attivamente nel campo dell’artigianato e dell’imprenditoria locale”. Con questo fine, Patrizia Pellegrino sarà ambasciatrice delle ricchezze del nostro territorio per promuoverlo, nel migliore dei modi, in Italia e nel mondo. “Sono onorata di poter promuovere a pieno titolo – ha detto Pellegrino – tutto ciò che fa grande l’Umbria come l’artigianato, l’arte e la cultura. L’Umbria, perla d’Italia, deve essere riconosciuta a livello nazionale e mondiale. Ringrazio il presidente che mi ha offerto questa preziosa opportunità”. Per iniziare, l’attrice ha segnalato il film “Come le formiche” di Ilaria Borrelli girato in Umbria, una commedia allegra che fa conoscere i valori veri della tradizione umbra, e un prossimo grande evento, fissato per il 16 giugno 2012 nelle Cantine Todini, dove verrà promosso il territorio umbro, con particolare attenzione all’artigianato locale.