E’ partita per la Francia la delegazione tecnica del Comune di Città di Castello che parteciperà al terzo incontro del progetto europeo Muster “Europe for citizens”, che si svolgerà a Joué les Tours giovedì 7 e venerdì 8 luglio.
“In Francia porteremo alcune realizzazioni dell’Agenda urbana nei settori cruciali del progetto Muster che sono la mobilità sostenibile, lo sviluppo locale e la conversione ecologica del territorio” ha dichiarato Riccardo Carletti, assessore tifernate allo Sviluppo economico, specificando come “oltre alla presentazione di tutto il progetto di Agenda urbana, che ha un valore economico di 4 milioni e mezzo di euro, in Francia siamo stati chiamati ad illustrare la rete delle piste ciclabili nell’ambito di un sistema alternativo di mobilità urbana, il Parco di Rignadello, che sposa al pregio naturalistico e didattico la centralità nel tessuto urbano, l’integrazione nell’asse del Tevere, il mercatino biologico agroalimentare in relazione alle forme di consumo consapevole, alla multifunzionalità di un’agricoltura sostenibile e non ultimo per le opportunità che offre al protagonismo giovane e femminile”.
Muster “Citizens for Europe” è un progetto biennale di cui Città di Castello è capofila e al quale partecipano altre cinque città: Lörrach (Germania), Joué les Tours (Francia), Gmunden (Austria), Sighisoara (Romania) e Smolyan (Bulgaria).
“Attraverso contatti periodici – ha aggiunto Carletti – stiamo costruendo un governo multilivello, che ci permetta di camminare paralleli su alcuni percorsi, condividendo esperienza e buone pratiche, già sperimentate nei territori”. E’ questo il caso dei tre progetti che la delegazione tifernate, composta dal vicesegretario Giuseppe Rossi, da Romualdo Catufi per il Settore Tecnico del Comune e dal coordinatore della Agenzia delle Utopie Concrete Karl Ludwig Schibel, presenterà a Joué les Tours (Francia), terza tappa dell’itinerario che ha già portato le città di Muster in Italia, a Città di Castello, e quindi, qualche mese fa, a Lorrach in Germania.
Nel programma dei lavori sono previsti momenti seminariali e altri di laboratorio a contatto con le realtà francesi impegnate sul fronte del risparmio energetico e della modernizzazione agricola. “In un momento cui la Ue è scossa da dubbi, incertezze, veri e propri passi indietro – ha concluso l’assessore – andare in Francia significa anche riaffermare la nostra fiducia nella casa comune europea come luogo dove crescere insieme e soprattutto in pace, a partire da cose concrete, che toccano i cittadini nella vita di tutti i giorni. Riteniamo molto positivo che Agenda Urbana sia rispondente alle politiche comunitarie di Agenda Urbana ma allo stesso tempo si dimostri uno strumento di programmazione sofisticato e all’avanguardia per le prospettive di sviluppo dell’Alto Tevere”.