Sarà il Consiglio comunale ad approvare in via definitiva il disciplinare del progetto “Matrimonio al museo”, che darà la possibilità alle coppie di sposi di scambiarsi le fedi, con il rito civile, all’interno della Pinacoteca comunale, tra le preziose opere di Luca Signorelli e Raffaello. L’opportunità sarà concessa a chiunque ne faccia richiesta dietro il versamento di un corrispettivo economico stabilito da un apposito tariffario e le risorse incamerate saranno reinvestite nella struttura espositiva.
L’attenzione dei membri della commissione si è soffermata, infatti, soprattutto sulla necessità di adottare tutte le misure necessarie a preservare il valore della collezione artistica del complesso, del quale sono state rimarcate la ricchezza e l’importanza, particolarmente apprezzate dai presenti nel corso del sopralluogo. Insieme alla responsabile del Servizio Stato Civile Daniela Salacchi sono stati approfonditi anche gli aspetti procedurali del rituale nuziale civile e la sua compatibilità con gli spazi e le opportunità messi a disposizione con il disciplinare per l’utilizzo della Pinacoteca.