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PROGETTO EUROPEO “ROBIN HOOD IN PARADISE”: LE TESTIMONIANZE DEI 6 SPOLETINI IN GERMANIA

Uno “sfollamento” alla rovescia quello che hanno subìto i giovani protagonisti del progetto di scambio europeo “Robin Hood in Paradise”. L'iniziativa, con sede nella città tedesca di Heiligenhaus, è pensata, dal punto di vista logistico, per avere le sembianze di un campeggio, con i ragazzi alloggiati in grandi tende e un fienile a fungere da sala mensa e luogo di ritrovo. A causa delle piogge torrenziali che si sono abbattute negli ultimi giorni in varie parti della Germania, il campo base è divenuto un'enorme pozzanghera, e le tende impraticabili. I giovani sono stati quindi trasferiti in un ostello, per poter dormire al chiuso ed evitare di ammalarsi. “Ma da giovedì, visto il miglioramento, siamo tornati nelle tende”, fanno sapere i 6 spoletini presenti.

Al di là della piccola disavventura, la comitiva della città del festival sembra entusiasta dell'andamento dell'esperienza. “Il campus – raccontano – è strutturato in laboratori di fotografia, documentazione video, teatro, sostenibilità ambientale, sculture di legno, che si svolgono sia la mattina che il pomeriggio. Ma la cosa che più ci avvicina alle culture degli altri paesi qui rappresentati – proseguono – sono le serate che ogni giorno vengono dedicate ad una singola nazione; dove si possono mangiare piatti tipici preparati dagli stessi ragazzi, vedere film e ascoltare musiche propri del luogo. Finalmente, domenica toccherà all'Italia. Proietteremo il video che abbiamo realizzato su Spoleto, che tra l'altro è andato già in onda su una rete locale tedesca”.

Nella conclusione del racconto dei 5 spoletini, trova spazio un pizzico di nostalgia. “Da buoni italiani – confessano – un po' ci manca la nostra cucina, e soprattutto un buon caffè. Inoltre la stanchezza comincia a farsi sentire. Ma tutto questo è ripagato dalle forti emozioni di un'esperienza che difficilmente riusciremo a dimenticare.”

(Nella foto 3 dei ragazzi insieme all'accompagnatore Samuele Bonanni e al consigliere comunale con delega alle politiche giovanili Diego Catanossi)

(Ja.Brug.)

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UNA DELEGAZIONE SPOLETINA AL PROGETTO EUROPEO “ROBIN HOOD INTERNATIONAL YOUTH CULTURE CAMP “