Città di Castello

Progetto “Due occhi per chi non vede”, “Nebbia” ha trovato una padrona

A coronamento del progetto “Due occhi per chi non vede”, al quale nell’arco di tre anni ha contribuito la generosità di tanti tifernati, domenica 9 ottobre, nella sala del Consiglio comunale tifernate, il Lions Club di Città di Castello donerà ufficialmente il cane guida “Nebbia” a una signora non vedente proveniente dalla Sardegna. E’ l’annuncio dato oggi dal presidente del Lions Club tifernate Geronimo Vercillo, che ha condiviso con il sindaco Luciano Bacchetta, l’assessore al Sociale Luciana Bassini e i soci del sodalizio coinvolti nell’iniziativa, la soddisfazione per l’importante traguardo raggiunto.

Il Lions Club di Città di Castello ha sempre fatto molto per la nostra comunità sul versante sociale – hanno commentato Bacchetta e Bassini e con questo progetto conferma la grande sensibilità con cui agisce, attraverso il protagonismo dei propri soci, per dare un contributo davvero significativo alla vita della città, che l’amministrazione comunale ha sempre apprezzato”.

Con una gara di solidarietà gestita nell’ultimo triennio dai presidenti Franco Barrese, Marta Minciotti e Geronimo Vercillo, il Lions Club è riuscito a raccogliere la somma di 12.500 euro, attraverso donazioni proprie e offerte dei tifernati, versate in alcune tra le principali manifestazioni cittadine, come la Stracastello e la Mostra del Tartufo. E’ stato così possibile dare completa attuazione al progetto nazionale “Puppy Walker”, curato dal Centro Lions di Lambiate, con l’affidamento per un anno del labrador “Nebbia” agli ospiti della casa famiglia di Città di Castello “Casa di Francesco” e il successivo addestramento dell’animale finalizzato alla donazione a una persona non vedente presente nell’elenco elaborato con le segnalazioni avanzate dai club di tutta la Penisola.

Una donazione già effettuata dai Lionisti tifernati, che ha portato Nebbia a Cagliari, nella casa della signora che domenica ricambierà il gesto di solidarietà di cui è stata destinataria raggiungendo Città di Castello per la cerimonia ufficiale di consegna del labrador. “L’appuntamento di domenica è il modo doveroso con cui vogliamo rendere conto alla comunità tifernate del buon esito del contributo che ha dato con grande generosità alla nostra iniziativa – ha spiegato Vercilloma anche un’occasione per sensibilizzare la città, e in generale la collettività regionale, sull’opportunità messa a disposizione dai Lions nazionali e fare in modo che la prossima donazione possa riguardare un umbro, visto che attualmente non ne figura alcuno nell’elenco dei richiedenti”.

Il presidente del Lions ha ringraziato per il contributo dato all’iniziativa tutti i soci, con particolare riferimento ai quattro componenti del club che hanno seguito da vicino l’evoluzione del progetto, Anna Picozzi, Mauro Bellachioma, Emilio Fratini, Elisabetta Ortalli, e a Paolo Casciarri, autore del logo che compare sul manifesto promozionale dell’iniziativa. “Quello che dal punto di vista umano ci ha dato questa esperienza è di valore inestimabile – ha sottolineato Ortalli nella sua qualità di responsabile del progetto – per la delicatezza unica del rapporto che abbiamo avuto con ‘Nebbia’, per l’emozione incredibile dell’incontro con la persona non vedente a cui è stata affidata, ma anche per il significato profondo che ha avuto la presenza del cane nella vita dei ragazzi della casa famiglia”.

Il programma della giornata di domenica prevede alle ore 16.30 in piazza Gabriotti un’esibizione dei cani guida Lions, che in caso di maltempo si terrà nel loggiato Gildoni. Dalle ore 17.30, nella sala del Consiglio comunale della residenza municipale di piazza Gabriotti si terrà la cerimonia di consegna ufficiale di Nebbia alla sua nuova proprietaria.