Dopo il tragico incidente stradale avvenuto lo scorso mercoledì 10 febbraio lungo la statale Flaminia, nella quale ha perso la vita un ragazzo di 29 anni, e l’assenza di risposta alla missiva inviata lo scorso 18 gennaio dal Sindaco Massimiliano Presciutti al Presidente Anas, Dott. Gianni Vittorio Armani, al Capo Compartimento Anas per l’Umbria, Dott. Raffaele Celia e al Presidente della Provincia di Perugia, Dott. Nando Mismetti, in cui si segnalavano alcune problematiche esistenti sulla strada statale 3-Flaminia, in corrispondenza delle uscite della città di Gualdo Tadino, il primo cittadino gualdese ha scritto di nuovo agli stessi destinatari per cercare di ottenere delle risposte.
“Ad oltre un mese di distanza dall’invio della mia missiva avente per oggetto ‘segnalazioni problematiche in corrispondenza delle uscite di Gualdo Tadino sulla Flaminia’, – dichiara Presciutti – con estremo rammarico prendo atto che nessuna risposta in merito ci è pervenuta. Nel frattempo sulla strada in questione si stanno riscontrando sempre maggiori problemi e peggio ancora delle vittime. Mi riferisco all’incidente mortale avvenuto lo scorso mercoledì 10 febbraio lungo la statale Flaminia all’altezza della galleria in località Vittiano nella quale ha perso la vita un ragazzo di 29 anni, che ha dovuto così lasciare soli una moglie e due figli piccoli. Si tratta di un brutto episodio che è solo l’ultimo di una serie di incidenti che quasi quotidianamente colpiscono questo tratto di strada“.
Le nostre richieste sono state avanzate per rispetto, decoro e sicurezza nei confronti di Gualdo Tadino, dei cittadini e di tutti gli automobilisti che transitano quotidianamente sulle strade della nostra città
“In virtù di tutto ciò – aggiunge Presciutti – siamo ancora a richiedere delle risposte celeri e concrete da parte vostra sulle problematiche da noi segnalate sulla strada statale 3 – Flaminia in corrispondenza delle uscite situate nella città di Gualdo Tadino (sia in direzione Roma, sia in direzione Ancona)”. Queste sono le segnalazioni che fa, per la seconda volta, il primo cittadino gualdese:
“Pretendiamo pertanto da parte vostra – conclude Presciutti – risposte celeri sulle problematiche sopra segnalate. Altre morti non sono più tollerabili. Occorre agire in fretta per risolvere le questioni esistenti. Se questo non dovesse avvenire in tempi brevi, saremo nostro malgrado costretti a segnalare il caso, inviando formale richiesta, alla Prefettura di Perugia“.