Il Priorato di San Benedetto in Monte è stato elevato allo status di abbazia mentre si celebra il 25° della Fondazione
Festa grande per la comunità benedettina di Norcia. Con decreto del 25 maggio 2024, festa del grande papa benedettino San Gregorio VII, infatti, il Priorato di San Benedetto in Monte è stato elevato allo status di abbazia. Questa elevazione canonica conferisce onore e dignità alla comunità monastica proprio mentre essa celebra il suo venticinquesimo anniversario di fondazione. A darne notizia sono stati gli stessi monaci attraverso il loro sito internet.
I monaci sono profondamente grati a chi più di ogni altro ha reso possibile il raggiungimento di questo traguardo: all’Abate Primate dell’Ordine di San Benedetto, Dom Gregory Polan, O.S.B. e i suoi collaboratori, all’Arcivescovo di Spoleto-Norcia, Renato Boccardo e, particolarmente, al fondatore e priore emerito del monastero, Dom Cassiano Folsom, O.S.B.
Ieri la nuova abbazia ha eletto Dom Benedetto Nivakoff, O.S.B., come proprio primo abate. Si tratta del primo abate a Norcia dal 1792, quando morì l’Abate Benedetto Cipriani, anch’egli omonimo del Santo, ultimo a governare l’abbazia presente in città. “Il nuovo abate e tutti i monaci di Norcia – evidenziano – sperano sinceramente che questo importante avvenimento spirituale possa segnare un incremento del desiderio di Dio per gli abitanti di Norcia così come per tutti coloro che, da molte parti del mondo, si uniscono ogni giorno alla preghiera del monastero”.
Per i monaci benedettini dunque grande festa, in vista anche di quella prevista per il 15 giugno, quando si inaugurerà il monastero di San Benedetto in Monte restaurato. Dopo il terremoto del 2016, infatti, i frati sono stati costretti a lasciare il centro di Norcia, puntando al recupero dell’ex sede del convento dei cappuccini.