Perugia

Primo sì a un nuovo collegamento tra Balanzano e Ponte San Giovanni

Primo parziale via libera al progetto per la realizzazione di un collegamento tra via Anna Magnani e via Evangelista Torricelli all’altezza dell’intersezione tra le vie Manfredi e Magnani, tra Ponte San Giovanni e Balanzano. L’ordine del giorno presentato dal consigliere Befani è stato approvato a maggioranza in Commissione comunale, con l’astensione dei rappresentanti delle opposizioni.

Un collegamento già contemplato nel Prg. Ritenuto molto importante per far defluire il traffico, ulteriormente aggravato nell’area dopo alcuni interventi urbanistici e di viabilità che hanno determinato la chiusura dei passaggi a livello della linea ferroviaria a Balanzano.

Nell’odg si chiede di programmare in tempi rapidi la realizzazione della nuova strada, per traffico veicolare leggero, di collegamento tra il quartiere di Balanzano e la restante frazione di Ponte San Giovanni. Verificando la possibilità di utilizzare il tracciato previsto nel vigente Prg oppure valutare l’intervento, forse meno costoso e invasivo, per collegare via Alberto Sordi a via Bruno Colli.

La dirigente Margherita Ambrosi ha confermato che la situazione di difficoltà di collegamento tra le frazioni di Balanzano e Ponte San Giovanni è ben nota e si è intensificata a seguito dell’eliminazione del passaggio a livello. Proprio in ragione di ciò è presente nel Prg la previsione di una nuova strada di collegamento che dovrebbe sorgere nei pressi del mattatoio. Dal punto di vista funzionale, Ambrosi ha riferito che le due soluzioni previste nell’odg di Befani appaiono equivalenti; non essendo, tuttavia, prevista nel Prg quella del collegamento tra via Alberto Sordi e via Bruno Colli, ha preannunciato la necessità di effettuare tutti gli approfondimenti tecnici del caso, onde valutare le implicazioni del progetto.
Ha però evidenziato, nel contempo, che ad una prima lettura l’opzione avanzata da Befani appare forse più sicura di quella del Prg.
Quanto infine all’ipotesi di riservare la nuova strada al traffico leggero, indicata dal proponente in sede di illustrazione, Ambrosi ha chiarito che la strada, come prevede la legge, andrà realizzata secondo le dimensioni e caratteristiche imposte dalla normativa; nulla esclude che poi si possano adottare soluzioni restrittive ma solo dopo aver valutato i pro ed i contro.

Secondo Erika Borghesi (Pd) la situazione, nelle proposte, appare chiara e rimanda, pertanto, a mere valutazioni tecniche che dovranno essere svolte dagli uffici competenti.
In senso generale ha sostenuto che non essendosi ancora realizzata la previsione viaria contenuta nel prg (collegamento con via Torricelli), evidentemente ciò suggerisce l’esistenza di problemi di carattere economico al finanziamento dell’opera.
In chiusura di intervento ha comunque proposto di procedere con ulteriori approfondimenti o tramite un sopralluogo sul posto o attendendo le valutazioni tecniche degli uffici.

La presidente Casaioli ha ribadito che compito della commissione è di dare l’indirizzo politico e che poi spetterà ad Amministrazione ed uffici verificarne la sostenibilità. Da qui la contrarietà al sopralluogo ed agli eventuali ed ulteriori approfondimenti tecnici.