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Primo Maggio in Umbria “Sicurezza: il cuore del lavoro”

Sono passati più di 70 anni da quando il Primo maggio è stata dichiarata festa nazionale del lavoro anche in Italia e non sono bastati per poterla  festeggiare per condizioni e opportunità degne di questo nome.
Ancora oggi i cortei che inevitabilmente sottolineano questa giornata parlano di licenziamenti di massa, di precarietà e di morti bianche: più di mille nell’ultimo anno, mille e 300 se si contano gli ‘irregolari’, le forze dell’ordine, i pensionati ancora in attività e le categorie ‘fuori INAIL’.  Una media di oltre 3 decessi al giorno.
Non a caso i principali sindacati italiani hanno puntato sul tema della sicurezza per onorare questa giornata di festa internazionale: “‘Sicurezza: il cuore del lavoro’: è questo lo slogan scelto quest’anno da Cgil, Cisl, Uil per il Primo Maggio, festa dei lavoratori 2018. Un tema che negli ultimi anni è stato troppo spesso dimenticato e messo da parte, ma che al contrario è di grandissima attualità, come dimostrano i recenti e allarmanti dati su infortuni e morti sul lavoro”.
“1 maggio è la festa del lavoro, dei lavoratori, di chi è in cerca di un lavoro, dei diritti sociali, di chi si impegna per far avanzare una cultura del lavoro, del welfare, della protezione sociale, della dignità, della sicurezza, dell’impegno sindacale, del rispetto dei lavoratori, dell’equità, della giustizia sociale, della parità salariale, dell’uguaglianza…..abbiamo fatto molta strada in 70 anni di Costituzione ma ne dobbiamo fare ancora altra” così commenta con un post sui social, la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini.

Il programma degli eventi in Umbria:

Mentre Prato ospiterà la manifestazione nazionale, per quanto riguarda l’Umbria sarà Umbertide, importante realtà industriale del territorio, ad ospitare la manifestazione regionale che sarà chiusa dagli interventi dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria, Vincenzo Sgalla, Ulderico Sbarra e Claudio Bendini.  “Dopo il calo fisiologico negli anni della crisi, dal 2016 gli infortuni sul lavoro in Umbria sono tornati a crescere superando quota 11.200 – spiegano i tre sindacati – e questo dato non può passare sotto silenzio. La sicurezza sul lavoro, insieme alla legalità, è precondizione fondamentale per qualsiasi strategia di sviluppo e questo è quanto abbiamo posto subito nel confronto che si è aperto con la Regione sul futuro dell’Umbria”.

Il programma di Umbertide prevede il concentramento dei manifestanti dalle ore 9.30 in piazza Gramsci, davanti alla stazione e poi il corteo (ore 10.00) per le vie cittadine, che raggiungerà piazza del Mercato intorno alle ore 11.30. Qui si svolgerà il comizio nella zona antistante la Rocca di Umbertide.

Le altre piazze:

Umbertide non sarà naturalmente l’unico appuntamento per il Primo Maggio in Umbria. Manifestazioni e comizi si svolgeranno, infatti, in 18 piazze della regione, da San Giustino a Terni. Ecco quelli principali.
A Perugia, dalle ore 16.00, si terrà il tradizionale concerto in piazza IV Novembre, che quest’anno però avrà un’apertura molto speciale, grazie alla collaborazione con il festival della letteratura Encuentro: la presentazione in anteprima nazionale del nuovo romanzo di Paco Taibo II “Redenzione”. A seguire saliranno sul palco The Blinks, Nicola Caboto, I principi di Galles, The Mighties, gli 88 Folli e in chiusura La casa del Vento.
A Terni appuntamento alle ore 9.30 presso la sala XX Settembre della Bibliomediateca, in piazza della Repubblica, dove si terranno gli “Stati generali per il Lavoro”, iniziativa promossa da Cgil e Cisl per presentare alla città le proposte del sindacato in materia di salute e sicurezza, appalti, ambiente, lavoro e welfare. Seguirà un forum con 5 giornalisti/e della stampa locale.
A Città di Castello si rinnova l’appuntamento con la grande musica della filarmonica Giacomo Puccini diretta da Francesco Marconi, caratterizzata quest’anno da una selezione di brani fortemente legati alle tematiche del lavoro e della sicurezza. Appuntamento alle ore 10.30 nelle Logge Gildoni di piazza Matteotti.
A Gualdo Tadino protagonisti saranno in particolare i lavoratori di due aziende simbolo del territorio, ex Merloni e Tagina, per una manifestazione che i sindacati hanno voluto intitolare: “Il lavoro, vera cura per l’appennino”. Appuntamento alle ore 9.30 in piazza dei Martiri.
A Castiglione del Lago, appuntamento con la musica degli Heavy Wood dalle ore 15.30 sul lungolago.