Prima giornata per il Buyocco. Gli esercizi che fanno parte del centro commerciale naturale si sono confrontati con la nuova gestione coordinata proprio a partire da oggi. Chi con qualche dubbio su come interagire con gli altri negozianti nell'ottica di una regia unificata, chi con qualche problema su come interpretare le promozioni attivate per il periodo natalizio fino al 6 gennaio, ma tutti con l'augurio che la scelta di unire le forze possa portare dei vantaggi al commercio della città e ad una sua rivitalizzazione.
Il nuovo centro commerciale naturale, al di là delle aspettative degli esercenti, è materia da approfondire anche per molti clienti, soprattutto da fuori Spoleto, accorsi nella città ducale per il ponte dell'Immacolata.
“Non tutti – riferisce la titolare di una libreria – hanno capito che si tratta di un centro commerciale alternativo, ed abbiamo dovuto spiegare loro il progetto in cui si inserisce, insieme alle misure promozionali riservate loro in caso di acquisti. Quanto a come andrà il progetto nel lungo periodo – ha aggiunto – sarà il tempo a dimostrarne la validità”. Soddisfazione è stata espressa anche dalla titolare di un negozio di borse ed accessori di corso Garibaldi, che si è detta fiduciosa di promuovere le attività del centro con la concertazione tra i vari esercizi, saliti, a detta di Nilde Gambetti, titolare di un negozio di abbigliamento per l'infanzia, sempre a Corso Garibaldi, ad una settantina.
Il progetto è stato giudicato positivamente anche da uno dei tre bar che hanno aderito al Buyocco in questi giorni, andandosi a sommare agli altri tre già presenti. Anche se ci si attende l'inserimento anche da parte di alberghi, agenzie immobiliari e studi legali. “Ho sempre sostenuto le iniziative promosse dai commercianti – ha detto il titolare di un esercizio pubblico di piazza Garibaldi – e credo che questa possa produrre i suoi frutti sulla nostra attività e sulla vitalità del centro. ci sono stati dei problemi di comunicazione sulle promozioni del Buyocco, visto che molti clienti che hanno fatto acquisti negli esercizi aderenti hanno sfruttato il tagliando che dà diritto all'aperitivo il Buyocco per chiedere caffè, panini o cappuccini”.
E proprio per unificare le strategie di marketing nei prossimi giorni si costituirà un'associazione temporanea d'impresa con cui procedere in modo unitario tra i vari esercizi e nominare i rappresentanti di zona per il borgo, il borgaccio, l'acropoli, la Ponzianina, l'area museale e Monterone.
(Lucia Riccetti)