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Primarie Pd/Sel Umbria, l'inciucio corre nell'urna – Crolla affluenza “overdose da voto” – I dati a Perugia e Terni

Aggiornamento 10:46 – Questi i dati definitivi delle primarie del PD in Umbria: per la provincia di Perugia passa con buon margine Gianpiero Bocci (6.705), seguito a distanza da Giampiero Giulietti (5.646), Anna Ascani (5.443), Valeria a Cardinali (5.365), Giliana Falaschi (4.615) il segretario Lamberto Bottini (3.934) e Joseph Flagiello (2.591). Nella provincia di Terni questi i risultati: Gianluca Rossi (3.114), Carlo Emanuele Trappolino (2.403), Nicoletta Valli (2.286), Alida Nardini (1.562), Carlo Ottone (1.191) e Silvia Fringuello (1.014). Per correttezza i dati relativi a Perugia è di 239 seggi scrutinati sui totali 240.


Aggiornamento 23.30 Sel chiude lo spoglio e registra il trionfo di due giovani amministratori, entrambi in corsa per la Camera in quanto non ancora quarantenni: l’assessora alla cultura di Foligno Piccolotti con 726 preferenze e il sindaco di Campello Pacifici con 540 voti (il primo fra gli uomini). A questo punto la Piccolotti dovrebbe essere la capolista alla Camera mentre Granocchia (508) il primo della lista per il Senato. Distanziati Porfidi (317) e il segretario Bori (302) seguiti da Leonardi con 283 preferenze.

Questi i dati comunicati dalla segreteria del Partito Democratico
PERUGIA – nella città capoluogo di regione successo per Cardinali (2530), Bottini (1676), Bocci (1396), Giulietti (822), Ascani (647), Falaschi (596), Flagiello (209). Si attendono però i risultati definitivi provinciali che per il momento vedono in testa Bocci seguito da Cardinali e Bottini.
FOLIGNO – potrebbe non farcela il candidato di casa, l’assessore Joseph Flagiello che h riportato comunque un eccellente 860; seguono Bocci 440, Ascani 367, Falaschi 247, Bottini 59 e Giulietti 40.
TERNI – passa il turno e ottiene un posto per la candidatura in Parlamento l’assessore regionale Gianluca Rossi (3114) seguito da Trappolino (2403), Valli (2288), Nardini (1561), Ottone (1190) e Fringuello (1014)

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Aggiornamento h. 22.28 – ecco i primi dati dei comuni di Scheggino e Spoleto. Scheggino: Flagiello 22, Ascani 17, Bocci 5, Falaschi 1, Giulietti 1. Spoleto: Ascani 454, Bocci 450, Bottini 429, Cardinali 116, Falaschi 204, Flagiello 30, Giulietti 29.

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Voto a rischio di inciucio – c'è la possibilità che vi siano stati voti di scambio fra candidati del Pd e di Sel. La notizia, che trapelava già da qualche giorno – nonostante i due partiti avessero dato precise indicazioni di non far votare elettori che si erano già recati nel seggio dell'altro partito – trova autorevoli conferme. Tuttoggi.info ha così fatto visita a 4 seggi elettorali di due città scelte a campione e la realtà è devastante, perchè le regole dettate dalle segreterie in almeno due casi non sono state attese. Anzi. Più tardi i risultati dell'inchiesta condotta da Tuttoggi.info con i relativi video

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Urne chiuse nei 240 seggi allestiti dal partito democratico che ha chiamato nuovamente alle urne il popolo delle primarie del 29 novembre scorso per decidere chi candidare alle prossime politiche. Alle 21 in punto i seggi sono stati chiusi e sono cominciate le operazioni di spoglio. Da un’ora sono invece cominciate quelle di Sel i cui candidati andavano al voto in seggi diversi.
Il primo turno, quello delle primarie di coalizione, si concluse con 78.003 votanti; il secondo con 68.700.
“I dati stanno affluendo in questi minuti” dicono dalla segreteria regionale del piddì “alla fine saranno più di 20mila i votanti”. Facce scure anche a Sel dove, stando ai risultati fin qui conseguiti, si pensa di registrare un 20% dell’elettorato che aveva dato la propria preferenza a Vendola il 29 novembre scorso.
“Dobbiamo considerare diversi fattori, dall’overdose da voto fino al fatto di non poco conto che siamo a ridosso di capodanno” dicono autorevoli esponenti di entrambi gli schieramenti.
Più tardi gli aggiornamenti
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