Ale. Chi. – Il 2 marzo si avvicina, i toni sembrano più pacati nelle ultime ore che stanno precedendo il voto per eleggere il candidato sindaco per il Pd, e su facebook si scatenano gli endorsement. In prima linea gli onorevoli Cardinali e Giulietti, membri dell'assemblea del Pd, esponenti del panorama culturale perugino, la vice presidente Casciari.
La Cultura – “Aver candidato Perugia a Capitale Europea della Cultura per il 2019 è stata un’idea di prospettiva e di capacità di visione del futuro della nostra città. Essere riusciti a ottenere il riconoscimento dall’Unione Europea a essere una delle 6 città finaliste è stata la conferma della determinazione con cui il Comune ha perseguito questo progetto. Il conseguimento di questo obiettivo non vale solo per l’indotto anche economico che potrà portare alla città, ma per la prospettiva che da alla cultura per i prossimi cinque anni. La cultura è il tessuto sociale e civile all’interno del quale viviamo e con cui costruiamo la nostra idea di città. Per continuare a costruire e sviluppare questo progetto abbiamo deciso di dare il nostro appoggio alla conferma di Wladimiro Boccali come Sindaco e a sostenerlo nelle prossime elezioni primarie del 2 marzo”. Così il mondo della cultura perugina, tra cui Jacopo Fo, il presidente di Sistema museo, attori, registi, direttori di teatri e di associazioni.
Dal Pd rivendicano eventuali etichette: “Per l’ennesima volta assistiamo con rammarico al tentativo di usare il nome di Matteo Renzi e la patente di “renziano” – tra l’altro Matteo stesso ha più volte dichiarato che il termine gli fa orrore – a sostegno di questa o di quella candidatura. Dall’8 di dicembre gli avvenimenti sono stati tumultuosi e hanno profondamente modificato tanto il quadro politico nazionale quanto la realtà del Partito Democratico umbro. Noi abbiamo in modo convinto partecipato alle convenzioni per sostenere Matteo Renzi, quando era candidato alla Segreteria nazionale del Pd, così come abbiamo sostenuto le liste “Il Futuro è un'altra storia”, contribuendo all’elezione di Giacomo Leonelli alla carica di Segretario regionale; in questo momento siamo altrettanto convinti che la candidatura migliore per le amministrative del prossimo maggio sia rappresentata all’interno del Pd da Wladimiro Boccali, che tra l’altro ha anche recentemente ricevuto l’apprezzamento per il suo operato da Sindaco dall’Unione comunale di Perugia oltre che essere stato chiamato dallo stesso Matteo Renzi a far parte della direzione nazionale del PD.
Auspichiamo, quindi, che primogeniture o patenti da “renziani” siano definitivamente messe da parte e che il confronto tra candidati avvenga sulla bontà delle idee e sulla capacità di catalizzare il consenso degli elettori, puntando tutti indistintamente a rafforzare il Partito Democratico e a lavorare per la buona amministrazione di ciascun comune e di ogni realtà locale ed in particolare per un progetto futuro di innovazione della nostra città”.
L'onorevole Giulietti firma con un hashtag #iostoconboccali il suo appoggio al sindaco uscente: “Litigiosità, strumentalizzazioni su questioni serissime (San Bevignate è l’ultima goccia), atteggiamenti scomposti, conflittualità senza remore, colpi bassi e dispendiose risorse usate in modo spregiudicato. Ecco, tutto ciò è il contrario dell’idea di primarie, ma è purtroppo anche quanto sta emergendo in questa declinazione perugina. Queste primarie sono nate male e cresciute peggio. Dopo tutto ciò, credo sia necessaria una riflessione su come gestire questo strumento e non in astratto, ma bensì con il partito che abbiamo. Mi chiedo soprattutto come possano reagire i perugini all’indecoroso spettacolo che stiamo offrendo, come possano reagire all’immagine di una politica che gli appare così distante dai loro problemi”.
Cardinali non è da meno e su facebook verga “ora Il sindaco chiede ai suoi sostenitori di mantenere toni civili e corretti ed è giusto sia così, per quanto mi riguarda però garantisco che non resterò indifferente, impassibile e silenziosa difronte al qualunquismo, alle bugie e al superamento dei limiti della normale dialettica politica che si trasforma in insulto gratuito”.
Accanto a Fioroni resta l'Idv: “C'è molta sintonia tra quello che l'Idv auspica per il rinnovamento di Perugia e il programma della candidata Anna Rita Fioroni”, a cui Carla Casciari risponde “Invito tutti i cittadini di Perugia che hanno a cuore il bene della nostra città a partecipare alle primarie del centrosinistra che si svolgeranno nel prossimo fine settimana. Le primarie rappresentato un fortissimo elemento di democrazia e trasparenza, un momento di vera partecipazione in cui i cittadini possono consapevolmente scegliere chi sarà il loro candidato Sindaco” – ha detto ancora la vicepresidente – “Il centro sinistra ha dimostrato in questa ultima stagione politica una sensibilità verso il bisogno di rinnovamento politico ed istituzionale che emerge con sempre maggior forza dalla comunità”. “Apprendo che l'Italia dei Valori fa dichiarazioni a favore di uno dei candidati mai concordate ne tantomeno votate in sede regionale che ritengo pertanto esprimano singole posizioni. Voglio quindi esprimere il mio sostegno a Wladimiro Boccali in questa campagna per le primarie – conclude Casciari -, in quanto credo che, pur nelle difficoltà di amministrare un territorio, con l'assunzione delle responsabilità si può procedere con maggior forza nel segno della continuità senza tralasciare le spinte innovative e riformiste”.
E il presidente della provincia Guasticchi: “Finalmente anche a Perugia primarie aperte per scegliere il candidato del centrosinistra a sindaco della citta' scelta razionale e Logica per selezionare il migliore candidato. Stavolta non Saranno I soliti noti a decidere”.
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