Categorie: Cultura & Spettacolo Spoleto

PRESSBURGHER PORTERA’ IN SCENA L’OPERA DI VINCENZO MARIA RIPPO

Giorgio Pressburgher e il Teatro Lirico Sperimentale stanno progettando di portare in scena l’epistolario del compianto poeta spoletino Vincenzo Maria Rippo “Lettere a Francesca”. E’ quanto appreso da Tuttoggi.info da ambienti vicini all’istituzione lirica spoletina. Il regista e il TLS hanno già avviato i primi contatti con i familiari di Rippo, scomparso giovanissimo nel 1970, ma la cui produzione artistica è alquanto ricca e studiata nelle più importanti università europee (dalla Sorbona al Federico II di Napoli). Pressuburgher ebbe modo di leggere l’epistolario alcuni anni fa proprio a Spoleto, e promise a se stesso di lavorare su un progetto dedicato all’artista spoletino, la cui vita per molti aspetti ricorda quella di Giacomo Leopardi (anche Rippo passò parte dell’infanzia a Recanati, anhe lui cominciò a scrivere poesie sin da bambino). Il volto di Francesca, una giovane ragazza ligure alla quale Rippo scrisse le 19 lettere, per lungo tempo rimase sconosciuto allo stesso poeta. La speranza è che la grande produzione artistica dello sfortunato poeta venga presto studiata anche sui banchi degli istituti superiori della città di Spoleto.

Ma Rippo non fu soltanto poeta. La passione per la musica lo portò a scrivere testi e musica per gli Alogeni, uno dei gruppi più famosi della beat generation spoletina. La band (Lucio Belli, Antonello Zeppadoro, Piero Papi e Silvano Monarca) è tornata a suonare dopo il varo di Spoleto Back Beat, la rassegna musicale dedicata ai gruppi degli anni ’60 e ‘70