Nella mattinata dello scorso 9 gennaio, gli agenti hanno individuato, osservato e pedinato nella zona di Colombella a Perugia un giovane tossicodipendente, già noto per i suoi trascorsi nel mondo dello spaccio locale, successivamente sottoposto a controllo e perquisizione. L’uomo con un vano e goffo tentativo di eludere il controllo e soprattutto di disfarsi della “roba” appena acquistata, l’ha gettata dal finestrino mentre gli agenti si avvicinavano al suo veicolo: sorpreso nel compimento di tale inutile gesto, è stato trovato in possesso di circa 35 grammi di hashish.
A seguito di una successiva ricostruzione investigativa, nel giro di poco tempo, i poliziotti hanno individuato il suo possibile “fornitore”, si sono appostati nei pressi della sua abitazione, hanno atteso che uscisse di casa, probabilmente per effettuare un’altra “consegna”, e lo hanno fermato, identificato e perquisito. Ben occultata all’interno dell’autoveicolo a lui in uso, è stata rinvenuta una scatola metallica contenente “cocaina” per grammi 0.8, ed all’interno della sua abitazione, successivamente sottoposta ad un’accurata perquisizione, è stato trovato un bilancino di precisione e nel ripostiglio, in piena fase di “essiccazione”, un intero arbusto con fiori, del peso complessivo di circa grammi 200, poi accertato essere “marijuana”, quasi pronta per la produzione di circa, secondo la Polizia Scientifica di Perugia, ben 870 singole dosi.
M.G., perugino del 1969, è stato immediatamente ammanettato e sottoposto ad arresto “obbligatorio” in flagranza di reato per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.