Il Coordinamento regionale umbro di Comunisti Sinistra Popolare – Partito Comunista, in un suo comunicato, raccoglie l’Appello dell’Anpi di Perugia “rivolto a tutti i cittadini democratici, a tutte le forze politiche, sindacali, sociali e del volontariato, al di la’ del loro schieramento partitico, a tutti coloro che si riconoscono culturalmente e formalmente ANTIFASCISTI, che condividono i principi e gli ideali della Costituzione e che rispettano e onorano la Resistenza e la Guerra di Liberazione Partigiana, a partecipare al presidio dell’ANPI a difesa dei principi della democrazia”.
“Noi comunisti – affermano – invitiamo tutti coloro che condividono e rispettano le Istituzioni repubblicane come beni preziosi, a partecipare alla manifestazione indetta dall’ANPI di Perugia per sabato 31 marzo”.
Sabato pomeriggio, verso le 17.00, si costituirà un presidio “per dire di no a tutti coloro che più o meno velatamente inneggiano al neofascismo e al suo pericoloso e luttuoso retroterra politico che seminando l’intolleranza, la violenza e il razzismo, conduce alla dittatura e alla guerra”.
Il Partito Comunista sottolinea che, “la libertà di pensiero, di azione e di movimento è limitata dalla Costituzione, dalle leggi Scelba e dalla legge Mancino, che impediscono la ricostruzione del Partito Fascista in Italia e vietano a tutte quelle organizzazioni che fanno riferimento al Fascismo di poter operare.
Di concerto con l’ANPI, noi comunisti sollecitiamo tutte le Istituzioni Repubblicane e i loro amministratori, a tutti i livelli, a rafforzare nella loro azione politica l’opera di valorizzazione dei principi costituzionali e dell’antifascismo, tanto per cominciare, non concedendo luoghi o palazzi pubblici e istituzionali alle manifestazioni delle associazioni che si richiamano più o meno esplicitamente all’ideologia fascista”.
Presidio antifascista di Comunisti e ANPI a Perugia
Sab, 31/03/2012 - 13:55