L’eco del grande successo di Presepi d’Italia è arrivato fino al Palazzo del Quirinale! Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha voluto destinare, quale Suo Premio di rappresentanza, una importante medaglia alla X Edizione della Mostra di Massa Martana, in programma dal 24 dicembre all’8 gennaio 2012. Un prestigioso riconoscimento che consacra, definitivamente, Presepi d’Italia come la più importante manifestazione del settore. Un evento di portata nazionale, una eccellenza del Natale in Umbria. Rinnovata e cresciuta continuamente in questo decennio, Presepi d’Italia ha saputo differenziarsi da tutte le altre mostre perché è andata oltre i Presepi. Il presidente Ennio Passero ed i suoi collaboratori non si sono limitati ad invitare i più grandi presepisti, ma sono andati a cercare con il lumicino, in giro per l’Italia, gli scultori ed i ceramisti che realizzano le più belle opere d’arte sulla Natività. Questo è il valore aggiunto di Presepi d’Italia, questo la rende ogni anno tutta nuova, facendola entrare di diritto tra le Mostre d’Arte. Come è possibile che la più importante mostra italiana di presepi si tiene in un piccolo paese come Massa Martana? Intanto, perché è un paese bello come una cartolina di Natale, poi bisogna tener presente che i presepi non amano le grandi ribalte metropolitane; sennò San Francesco non avrebbe fatto il Suo presepe a Greccio! Per festeggiare la X Edizione Presepi d’Italia si presenta con più di 40 nuovi espositori, con 150 presepi provenienti da a 20 le regioni d’Italia e con ben 4 presepi monumentali:
• Il nuovo Presepe del Perugino, grande oltre 20 mq, che riproduce in modo tridimensionale la “Adorazione dei Magi” del divin pittore. Infatti, alle stupende statue in cartapesta dello scorso anno sono aggiunti tutti gli altri elementi del quadro, ad iniziare da una tela di mt 5×3 sulla quale la brava pittrice massetana Fabiola Fioretti ha riprodotto fedelmente tutto il paesaggio del famoso quadro.
• Un Presepe di Ghiaccio di ben 20 mq, “tutto nuovo” ed ispirato ad un antico santino di Natale, così bello che, al termine del suo lavoro, lo scultore Graziano Re ha esclamato “ stavolta ho superato me stesso!” La Sacra Famiglia, i Re Magi, il cammello, le colonne romane sono tutte di ghiaccio e brillano di un milione di luci come se fossero di cristallo.
• Il Presepe di San Francesco, opera della nota scultrice Lina Osti, che lo scorso anno ha riscosso grande successo a Bologna presso la Basilica delle Sette Chiese di Santo Stefano e che quest’anno è stato arricchito arricchito con la chiesa di San Damiano, anch’essa di terracotta come tutti i personaggi dei 30 mq del presepe.
• Un quadro in legno di mt 3×2 scolpito in basso rilievo dallo scultore Benvenuto Gattolin, opera che è stata esposta anche a Milano nella cattedrale di S.Ambrogio.
Il tutto in un contesto in grado di valorizzare la bellezza delle opere esposte e di creare un clima natalizio, che regala alla mente e al cuore un senso di pace e di benessere. Con lo scendere della sera e l'accendersi dei fuochi, al visitatore che arriva a Massa Martana per visitare Presepi d’Italia (oltre 20mila le presenze dell'ultima edizione) viene quasi da chiedersi: a quale pagina della storia siamo arrivati?