E’ stato presentato questa mattina a Perugia il maxi-evento targato Confcooperative Umbria “Noicoop: le cooperative al centro” che per tre giorni, dal 13 al 15 aprile prossimi, abbraccerà il capoluogo con l’obiettivo di rendere visibile a tutti l’immenso patrimonio lavorativo, sociale e culturale che ogni giorno viene messo in campo da migliaia di addetti nelle cooperative aderenti.
All’incontro sono intervenuti il Presidente e il Direttore di Confcooperative Umbria, rispettivamente Andrea Fora e Lorenzo Mariani, il Direttore di Federlus (Federazione Banche di Credito Cooperativo di Lazio, Umbria e Sardegna) Paolo Grignaschi, il Presidente della BCC di Mantignana e Perugia Antonio Marinelli, il Vice presidente della BCC di Spello e Bettona Lucio Campagnacci, il Presidente di Fedrsolidarietà Umbria Carlo Di Somma, il Vice presidente di Farmacentro Claudio Falini, il Presidente della Cooperativa dei Pescatori di San Feliciano Aurelio Cocchini.
Muovendo dal fatto che il 2012 è stato proclamato dall’O.N.U. anno mondiale delle imprese cooperative, dando riconoscimento ad un fenomeno che nei diversi ambiti nei quali queste operano coinvolge a livello mondiale oltre 1 miliardo di soci cooperatori e 100 milioni di soci lavoratori, il Presidente di Confcooperative Umbria Andrea Fora ha spiegato il perché dell’imponente iniziativa: “Da quando è scoppiata la crisi finanziaria a livello mondiale nel 2008 si è andata accrescendo la percezione dell’importanza dell’economia reale rispetto a quella effimera legata per lo più a spinte speculative. Di questa economia reale che coinvolge gli attori del territorio e dà risposte dirette alle persone ed alle imprese in termini di lavoro, di servizi, di credito, consumo, di qualità agroalimentare, la cooperazione ne è interprete principale dal momento che il modello cooperativo in tutti i suoi differenti ambiti operativi (welfare, agroalimentare, servizi, sociale, banche, consumo, sanità) nasce ed opera esclusivamente per dare risposte ai bisogni del territorio. Così, grazie anche al contributo delle Banche di Credito Cooperativo Umbre e di Farmacentro, abbiamo deciso di far conoscere più da vicino alla comunità la nostra realtà, portando in piazza e non solo tutto quanto viene realizzato quotidianamente nelle oltre 270 cooperative associate, ovvero i frutti spesso non percepiti dell’impegno quotidiano degli oltre 40.000 soci cooperatori che concorrono al bene comune della nostra comunità”.
La manifestazione avrà uno slogan semplice e diretto: “Noicoop: le cooperative al centro” e si snoderà nel centro storico di Perugia in un weekend che avrà il suo cuore pulsante in Piazza della Repubblica dove saranno dislocati gli stand delle diverse cooperative aderenti a Confcooperative. Al contempo è stato allestito un ricco cartellone di eventi con convegni, degustazioni, proiezioni cinematografiche, attività ludiche per bambini, dimostrazioni dell’artigianato cooperativo e focus sull’impegno sociale delle cooperative di inserimento lavorativo che danno lavoro ai detenuti nelle carceri o che coltivano i terreni sottratti alle mafie.
“In un momento così difficile per tutti – ha aggiunto il Direttore di Federlus Paolo Grignaschi – questo appuntamento appare ideale per dare testimonianza della validità della formula cooperativa e del fatto che in prospettiva è necessario fare un salto di qualità valorizzando questo tipo di imprese e incrementando possibilità e sinergie delle filiere di scopo a sostegno del rilancio e della crescita del paese tanto in termini economici quanto sociali”. E sul decisivo contributo sociale dell’attività delle cooperative si sono indirizzati anche gli interventi di Falini (Farmacentro) per il quale “il ruolo delle cooperative è quello di dare risposte alternative per colmare le lacune esistenti soprattutto nel campo della cura e della salute delle persone” e di Di Somma (Federsolidarietà) per il quale “è necessario soffermarsi su una riflessione forte per fronteggiare le emergenze nei servizi basilari, sostenere le famiglie in crisi e trovare sbocchi per i giovani, soprattutto i soggetti svantaggiati”.
Numerose le iniziative in scaletta, dai panel sull'equosolidale e la legalità, in programma per il 14 aprile presso Piazza della Repubblica, alla sanità, di cui si discueterà alle ore 10 di sabato presso la Sala del Consiglio provinciale, fino alla cooperazione trans-nazionale, il cui dibattitto si terrà lo stesso giorno presso la Sala Falcone Borsellino alle 9.30.