Da 31 anni per 5 giorni Petrignano di Assisi apre le porte all’Europa organizzando il Motoraduno intenazionale “Giro dell’Umbria”. Dal 11 al 15 agosto, nel piccolo paese dell’assisano, arriveranno circa 700 persone per partecipare a questa manifestazione organizzata dal Moto Club Jarno Saarinen. Oggi in Provincia si è tenuta la presentazione ufficiale del Giro alla presenza dell’Assessore al Turismo Roberto Bertini, del Presidente del Club Jarno Saarinen Roberto Ballarani, del coordinatore Paolo Alunni, del Vicepresidente comitato regionale FMI Carlo Faina e di Michele Fortini responsabile rapporti internazionali del club.
“L'Umbria è un palcoscenico privilegiato per raduni e tour. Questo raduno – ha sottolineato Bertini – arrivato alla 31esiama edizione, non ha bisogno di presentazioni perché la sua storia parla di una organizzazione precisa e puntigliosa. L’iniziativa dura 5 giorni e tocca piccoli borghi e paesi pieni di storia inseriti in panorami mozzafiato. Per il futuro ci rendiamo disponibili come Provincia, a mettere a disposizione il nostro patrimonio storico come meta di alcune tappe”. “Il nostro Club è nato nel 1977 – ha affermato Ballarani – e porta il nome di un grande motociclista finlandese morto prematuramente. È merito dei fondatori quello di aver dato un’impronta turistica a questo Motoraduno che negli anni ha conquistato la leadeship come manifestazione internazionale. I partecipanti infatti, famiglie coppie e centauri incalliti, arrivano da tutta Europa e per cinque giorni si immergono nei paesaggi e nelle tradizioni umbre, il nostro segreto da sempre è stato il passa parola che ci ha portato ad una crescita costante degli iscritti”.
“Nell’accoglienza sta le vera forza del Motogiro dell’Umbria – ha detto Alunni nel suo intervento – la base della cinque giorni è sempre Petrignano da dove si parte ogni giorno per percorsi diversi nel cuore verde d’Italia (1 giorno Petringnano-Foligno, 2 giorno Petrignano- Preci, 3 giorno Petrignano San Giustino, 4 giorno Petrignano-Magione, 5 giorno Petrignano-Spello). Con coraggio abbiamo scelto la settimana di ferragosto proprio perché questa manifestazione deve essere vista come una vacanza culturale sulle due ruote”. Carlo Faina ha spiegato come il Club Jarno Saarinen è stato il pioniere di questo tipo di tour che deve essere modello per tutto il motociclismo turistico Italiano. A chiudere è stato Michele Fortini responsabile del settore internazionale del club “Il nostro è l’unico club al mondo che porta il nome del grande pilota Jarno Saarinen, questa è una responsabilità e un onore. Nel 2012 verrà organizzato il meeting FinIta (Finlandia-Italia) a Petrignano di Assisi un vento che vedrà la partecipazione di tanti centauri finlandesi”.