È il caso di dire che quando le scuole cooperano e gli insegnanti collaborano gli studenti ne traggono un ottimo beneficio. Sviluppo, apprendimento e diffusione di un software (moduli di scrittura, di calcolo, impaginazione) che ha piattaforme internazionali, bassi costi di gestione e vari percorsi didattici, al servizio anche dei portatori di disagi psico-fisici. “Open Source” cresce insieme al lavoro che si svolge, migliora le potenzialità e la gestione individuale. È il primo anno che il programma viene inserito nella didattica. Ieri alla conferenza erano presenti l’assessore alla pubblica istruzione Salvatore Stella, la dirigente dell’istituto di istruzione scolastica superiore ‘Orfini’ Paola Longarotti (scuola che ha promosso l’iniziativa), il dirigente scolastico della scuola media “Piermarini” Roberto Incatasciato, la dirigente Letizia Ottaviani dell’Istituto Comprensivo “Galilei” di S. Eraclio e l’ingegnere addetto al software Riccardo Magni. “L’assistenza logistica e il supporto per la didattica – dice l’assessore Stella – sono azioni che l’amministrazione comunale è lieta di sostenere. La vivacità di simili iniziative delle scuole di Foligno è sintomo di un buon lavoro da parte di insegnanti e dirigenti scolastici”. I soggetti coinvolti nel progetto – il cui costo (37mila euro) è stato finanziato dal Fondo Sociale Europeo – sono l’Associazione Coat Onlus, l’associazione centro studi ‘Città di Foligno’, il laboratorio scienze sperimentali di Foligno, l’assessorato all’istruzione e alla formazione del Comune di Foligno, l’istituto omnicomprensivo di Nocera Umbra, la scuola secondaria “Gentile da Foligno”, la scuola “Piermarini”, le direzioni didattiche del primo e terzo circolo di Foligno, l’istituto comprensivo “Alunno” di Belfiore”, l’istituto comprensivo “Galilei” di Sant’Eraclio di Foligno e il Cnos Fap di Foligno. (Tiziana Ferrieri)
PRESENTATO IL PROGETTO ‘OPEN SOURCE’ PER LA DIDATTICA. STELLA ELOGIA L’INIZIATIVA
Ven, 30/11/2007 - 09:23