Ieri all’interno dello splendido borgo medievale di Marcellano è stata resa ufficialmente nota la 26a edizione del “Presepe vivente“. Erano presenti il sindaco di Gualdo Cattaneo , Andrea Pensi , il parroco don Franco Farinelli e molti personaggi in costume dell’epoca animeranno il borgo tra pochi giorni . La prima rappresentazione risale al 1984 . Da allora ad oggi è stato via via arricchito fino a raggiungere la odierna perfezione stilistica . Più di cento figuranti , drammatizzando scene tradizionali ( botteghe del fabbro e del falegname , fornaio , tessitrice , canestraia , fruttivendolo , pastori , sacerdoti e pubblicani ) , rievocano l’attesa dell’Evento che , in una stalla ricostruita fuori le mura , si ripete quando Maria e Giuseppe vi si fermano per trascorrere la notte . Il presepe di Marcellano è unico nel suo genere. In questo periodo nei vicoli del paesello si respira un’aria rarefatta di grande suggestione emotiva . “ Il Comune di Gualdo Cattaneo – ha riferito ai convenuti il sindaco – domenica 27 dicembre riceverà in visita una delegazione del Comune di Navelli ( AQ ) duramente colpito dal terremoto del 6 aprile 2009 . Alla delegazione abruzzese consegneremo un aiuto tangibile per l’attivazione di una iniziativa sociale di sostegno della popolazione “ . La Regione Umbria , per la prima volta , ha concesso il patrocinio al “ Presepe Vivente di Marcellano “ , come segno concreto di approvazione per il suo allestimento che è oramai patrimonio culturale di tutta la comunità .