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Presentati a Marsciano i progetti didattici rivolti alle scuole sulla raccolta differenziata

Si è svolto nella mattina di venerdì 14 ottobre 2011 presso la sala del Consiglio in Municipio l’incontro tra l’Amministrazione comunale, rappresentata dal Sindaco Alfio Todini, la Sia, ovvero la società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti per la quale è intervenuto il presidente Alvaro Grossi, e le scuole del territorio rappresentate da insegnati, dirigenti, nonché dai bambini delle classi IVª A e IVª B della scuola elementare IV Novembre e dai ragazzi delle classi IVª D e IVª A della sezione professionale dell’Isis Salvatorelli.
Oggetto dell’incontro è stata la presentazione dei nuovi progetti didattici per le scuole di ogni ordine e grado (materne, primarie, secondarie e superiori) che la Sia insieme al Comune di Marsciano, al gruppo Gesenu e all’Ati n. 2 mettono in campo per la promozione della raccolta differenziata dei rifiuti.“Ognuno di noi – ha detto il Sindaco Todini rivolgendosi agli studenti presenti – ogni giorno produce una certa quantità di rifiuti che può essere recuperata e riutilizzata. La linea di demarcazione che fa si che queste quantità di rifiuti non siano solo un costo ma diventino anche una risorsa è rappresentata da una giusta pratica di raccolta differenziata. È quindi più che mai necessario che proprio le nuove generazioni si facciano promotrici di una rinnovata sensibilità su questi temi e acquisiscano come un comportamento naturale, e quindi non forzato o indotto da misure repressive, quello della differenziazione dei rifiuti prodotti”.

E stato poi il Presidente della Sia, Alvaro Grossi, a ricordare l’eccellente livello della percentuale di raccolta differenziata raggiunto dal Comune di Marsciano, ormai vicino alla quota del 60%. “Tuttavia – ha affermato Grossi – il raggiungimento dell’obiettivo del 65% entro il 2012, come chiesto dalla Regione, richiederà di superare le difficoltà che riguardano la raccolta differenziata nei condomini e nei centri storici, ovvero in quelle situazioni dove non è possibile dare ad ogni famiglia i quattro cassonetti del sistema poker. In questi ambiti, infatti, la differenziazione riguarda solo il 40% della raccolta, mentre laddove è possibile lavorare con i piccoli cassonetti presso le singole famiglie la raccolta differenziata raggiunge già il 70%. Stiamo quindi operando per superare queste difficoltà sia attraverso la chiusura dei cassonetti grandi condominiali sia attraverso maggiori controlli. La via principale rimane però quella della sensibilizzazione verso comportamenti corretti”.
A presentare le iniziative didattiche ai bambini e ragazzi delle scuole è stata Laura Marconi, responsabile dei progetti didattici e attività formative per la società Gsa, che si occupa della comunicazione aziendale delle società del gruppo Gesenu. Sono stati quindi brevemente presentati i tre progetti per l’anno scolastico in corso. “Eco incontri”, è il progetto rivolto alle scuole materne e che prevede l’organizzazione di incontri a scuola con i bambini, i genitori, gli insegnati e tecnici e comunicatori. “Diventa un ecogiornalista”, è invece l’iniziativa destinata alle scuole primarie e secondarie di primo grado dove gli studenti sono invitati a progettare e realizzare il giornalino “L’eco”, con i migliori ecogiornalini che saranno premiati e pubblicati on-line. Un progetto è rivolto anche alle scuole superiori e alle università. Si tratta delle “Eco iene”, che prevede la realizzazione di interviste sul tema della raccolta differenziata ad amici e familiari. Anche in questo caso le migliori interviste saranno premiate e pubblicate in un network di video reporter.