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PRESENTATE LE CANDIDATURE PER L'UMBRIA DE “LA DESTRA”

Presentati tutti i candidati alla Camera e al Senato per La Destra in Umbria. Presenza massiccia di organi di stampa e tv, si sono presentati agli elettori: Aldo Tracchegiani, portavoce regionale del partito e candidato alla Camera dei Deputati della formazione di Francesco Storace, Carla Spagnoli, candidata al Senato, che ha posto l'accento sul rilancio dell'imprenditoria umbra umbra. Alla Camera sono inoltre candidati, dopo i capolista Daniela Garnero Santanchè, Teodoro Buontempo e lo stesso Tracchegiani: Sante Coccia, Mario Epifani, Marco Rossi, Carlo Giulietti, Stefano Pascolini e Mauro Rinalducci. Mentre al Senato, dopo il capolista Luca Romagnoli della Fiamma Tricolore e a Carla Spagnoli, Gianluca Procaccini, Marco Rogo, Gianluca Alvi, Gianni Dionigi e Romano D'Orazio. Una annotazione: alla domanda di un giornalista riguardo i “transfughi” di AN, Carla Spagnoli ha tenuto a sottolineare che sono molti coloro che non si riconoscono più nelle scelte di Fini e che passeranno a La Destra. E' stato poi brevemente illustrato il programma e gli intenti di ciascuno dei candidati: tutti orientati verso un ripristino dei valori della famiglia, della vita, della giustizia sociale e per un forte investimento sui giorvani che debbono ritrovare certi valori che si sono persi. Una giornalista ha provocatoriamente chiesto ai candidati come si si senta ad essere definiti “fascisti” e Carla Spagnoli ha risposto: “Noi siamo nati dopo quegli anni ma non stracciamo i libri di storia rinnegando i valori che la Destra ha fondato e diffuso”. Le fa eco Tracchegiani, il quale è solito rispondere allo stesso modo del Segretario Francesco Storace: “Se essere nostalgici significa riportare indietro la storia di trent'anni noi “siamo” nostalgici ed orgogliosi di esserlo. Di tutti i valori che le nostre famiglie ci hanno trasmesso oggi rimane ben poco alle nuove generazioni e non è un bene per il futuro”. La nostra società ha bisogno di un profondo rinnovamento e noi abbiamo il sacrosanto dovere di “Ridare l'Italia agli Italiani” che è poi anche il nostro slogan ma non solo: è il nostro obiettivo che perseguiremo ad ogni costo.