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Presentata “Spello Splendens – Il Medioevo e Il Soffio Infinito Della Musica In Festa” – Foto TO®

È già tutto pronto nella Splendidissima Colonia Julia per la seconda edizione, quella del Natale 2011, di “Spello Splendens – Il Medioevo e Il Soffio Infinito Della Musica In Festa”. Il Festival, unico nel panorama italiano, è presentato dal Centro Studi Europeo di Musica Medievale “Adolfo Broegg”, dall’Associazione Musicale Micrologus e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Spello – contribuisce l’Oro di Spello – e da mercoledì 28 dicembre a sabato 7 gennaio proporrà concerti, lezioni-concerto, mostre e seminari di alto livello, nei più importanti luoghi sacri della città, che avranno come filo conduttore la “musica sacra medievale e tradizionale” e la “Festa del Natale”. “Spello Splendens”, inoltre, è a tutti gli effetti una rassegna nella rassegna, vale a dire una sezione del più ampio cartellone natalizio “Incontri… a Natale”, che comprende anche il concerto del 26 dicembre nella chiesa di Sant’Andrea, “Natale con Alessandro Scarlatti” di Ars et Labor, ed il concerto del 1 gennaio al Teatro Subasio, “Concerto per il Nuovo Anno” della Filarmonica Properzio.

Il programma è stato ufficialmente presentato nella mattinata di ieri, nella Sala degli Zuccari del Palazzo Comunale di Spello, dal Sindaco, Sandro Vitali, dall’assessore alla cultura, Liana Tili, da Micrologus, con Goffredo Degli Esposti, Gabriele Russo e Patrizia Bovi, e dall’Oro di Spello con la responsabile delle relazioni esterne Chiara Anteri.

Si inizia il 28 dicembre, nella chiesa di Sant’Andrea, con il concerto di inaugurazione, che vede insieme il Micrologus in grande formazione ed il coro degli allievi della Scuola Secondaria di Primo Grado di Spello, dedicato alla devozione alla Madonna e il pellegrinaggio ad un particolare santuario di Spagna, il Monte Serrato. Il 29 dicembre, nell’Auditorium del Centro Studi “Adolfo Broegg”, è invece in programma il concerto di Cantsilèna, giovane gruppo vincitore del concorso “Suonare a Folkest”, e lì rivelatosi al pubblico e alla critica in un raffinato lavoro sugli stili tradizionali più poetici del Mediterraneo. Si prosegue poi il 4 gennaio, nella chiesa di santa Maria di Vallegloria, con “Gaudeamus omnes in domino”, con una nuova formazione Micrologus tutta al maschile, sulle polifonie di una “messa medievale” della Festività del Natale ed Epifania. Inoltre la città di Spello ha l’onore di ospitare, venerdì 6 gennaio, nella chiesa di San Claudio, i Musicanti Del Piccolo Borgo “Stella cometa”, uno dei gruppi più longevi e importanti del folk-revival italiano, con canti della tradizione molisana, campana e siciliana, novene al suono delle zampogne e ciaramelle, canti religiosi, tammurriate, pastorali e ninne nanne al Bambin Gesù; infine, l’Ensemble Orientis Partibus di Assisi, l’altro gruppo storico dell’Umbria che da molti anni esegue musica medievale, sabato 7 gennaio, alle ore 21, si esibirà nell’Auditorium del Centro Studi “Adolfo Broegg” con un programma di “laudi” del Natale.

Per la parte didattico-scientifica del Festival, invece, sono in programma i seminari in collaborazione con le scuole di Spello, che sono in stretto collegamento con i concerti e le mostre. Sarà allestita anche la mostra “La capra che canta” nelle sale della Pro Spello e nella vetrina dell’Oro di Spello e una mostra fotografica sul manoscritto contenente i canti del Llibre Vermell nel Centro Studi “Adolfo Broegg”.

“‘Spello Splendens’ è un progetto importante e l’integrazione tra Micrologus e la comunità, in particolare le scuole, ha dato dei risultati più che positivi” ha commentato il primo cittadino. “Gli appuntamenti rilevanti come questo vanno sostenuti e mandati avanti nonostante la crisi. Speriamo allora di proseguire ed intensificare l’attività”. “‘Il Soffio Infinito Della Musica In Festa’ correrà per vicoli e piazzette mitigando il rigore invernale e – ha spiegato l’assessore alla cultura Liana Tili – se non scioglierà la neve caduta sul Monte Subasio proprio in questi giorni, intenerirà i cuori di quanti vorranno vivere il periodo post natalizio nella nostra città tra tesori d’arte e suggestioni musicali. I luoghi in cui si terranno questi concerti natalizi, Sant’Andrea, Santa Maria in Vallegloria, San Claudio e Santa Maria della Consolazione di Prato, sono chiese oggetto di interventi di consolidamento e ristrutturazione post sisma e di restauro negli ultimi anni, interventi che ci hanno restituito mirabili scrigni di tesori d’arte. Assistere a tutti i concerti proposti significa quindi immergersi in emozioni e suggestioni musicali e canore che saranno amplificate dal tour della nostra cittadina immersa nel clima natalizio. Alcuni concerti, infatti, saranno preceduti da visite guidate ai siti più significativi di Spello. Particolarmente interessante quella che dal centro storico condurrà, attraverso Porta Venere e Porta Sant’Angelo, fino alla Chiesa di San Claudio, location del concerto dell’Epifania. ‘Spello Splendens’ segna e chiude il secondo anno di collaborazione con Micrologus e l’esperienza è stata più che positiva. La città, infatti, è decisamente soddisfatta dell’intenso rapporto che si è sviluppato”.

“Abbiamo contribuito alla rassegna perché è una cosa che sentiamo, anche se abbiamo cercato di non essere troppo invasivi e il ringraziamento va a Micrologus perché è un’eccellenza che appartiene a Spello. Il mio appello è che altre realtà economiche partecipino in futuro al sostegno di questa manifestazione: lo merita”.

Il concerto d’inaugurazione della II edizione del Festival, “Stella splendens”, è dedicato alla memoria di Montserrat Figueras. “Siamo i primi e gli unici ad aver registrato il disco con la Figueras all’interno del Monastero” ha rivelato orgogliosa Patrizia Bovi.

Tutti i concerti e gli eventi sono ad ingresso libero tranne il concerto del 1 gennaio 2012 (ingresso 5 euro). Qui per il programma.

(Elisa Panetto)

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*La prima foto è dell’Ufficio Stampa del Comune di Spello