Con il Palio dell’Oca del rione Mattonata la città riscopre ogni anno il fascino delle sue tradizioni in una collocazione ideale come piazza Matteotti, che valorizza la bellezza di una rievocazione antica e spettacolare, curata in maniera davvero impeccabile dalla Società rionale
Con queste parole il vicesindaco e assessore alla Cultura Michele Bettarelli ha presentato l’edizione autunnale della Festa della Mattonata che, con l’evento clou del Palio dell’Oca, la classica rappresentazione della parodia popolare dei grandi palii nobiliari, si terrà domenica 2 ottobre nel centro storico tifernate.
Nella conferenza stampa di stamattina, il presidente della società rionale Sauro Baldelli, presente con alcuni membri del consiglio direttivo e il Cavaliere dell’Oca uscente Paolo Alunni, ha ricordato che “il Palio dell’Oca è la rievocazione più antica della città ed è per tutto il quartiere il momento più importante dell’anno”. “L’ambientazione in piazza Matteotti è divenuta un vero e proprio valore aggiunto per la nostra manifestazione, aperta alla partecipazione di tutti”, ha aggiunto Baldelli.
Programma – La Festa della Mattonata inizierà domenica 2 ottobre alle ore 10 con la santa messa presso l’edicola della Madonna, lungo l’omonima via del quartiere Mattonata, e alle ore 10.45 partirà il corteo storico dei balestrieri da piazza Matteotti, che culminerà nella disputa, alle ore 11, ai “frontoni” lungo viale Leopoldo Franchetti, del Torneo di Porta Santa Maria organizzato dalla Compagnia dei Balestrieri di Città di Castello, valevole per il “Palio delle quattro porte di balestra manesca”. Il programma del pomeriggio sarà aperto dalla disputa del Palio dell’Oca dei ragazzi, alle ore 15, in piazza delle Oche nel rione Mattonata, insieme ai giochi popolari d’epoca riservati ai più piccoli nelle vie del rione. Alle ore 16.30 partirà il corteo storico con la partecipazione del gruppo “Sbandieratori di Subbiano”, dell’associazione “La Corte de’ Medici” di Sansepolcro, della Compagnia dei Balestrieri di Città di Castello, del Gruppo dei Capitani dell’Arme Antica, degli spadaccini del Gruppo “Lupi di ventura”, del Gruppo di danze popolari “Il Lauro” e dei giocolieri di “Magic fire”. All’arrivo in piazza Matteotti ci sarà la solenne investitura del “Cavaliere dell’Oca 2015” e dalle ore 17.30 avrà luogo la rievocazione del “Palio dell’Oca”.
Palio – Versione popolare degli antichi tornei cavallereschi nobiliari, il Palio dell’Oca consiste nell’infilare, stando in equilibrio sopra un carretto in corsa, un lungo palo nel foro del mastello dell’oca ricolmo di acqua e posto ad un’altezza di due metri da terra. La competizione ha come premio un grasso pennuto.