Sarà una “vera e propria rievocazione storica” quella in programma a Piosina, da mercoledì 12 a domenica 16 luglio. Lo ha detto il presidente della pro loco Luigi Perugini, presentando la 34^ edizione della Festa della Battitura insieme all’assessore tifernate al Turismo e Commercio Riccardo Carletti, al presidente onorario Bruno Allegria e al membro del direttivo e responsabile tecnico Aldo Fegatelli.
“Nessuno di noi può mancare all’appuntamento con Piosina – ha detto Carletti – è una finestra sul nostro passato recente che viene raccontato come una memoria collettiva, che appartiene alle generazioni più anziane come alle più giovani. Trovare questo punto di incontro con è facile ma credo che sia un bel regalo per i 40 anni della Pro loco. Accanto al valore culturale, c’è quello sociale perché la Battitura di Piosina è anche animazione di qualità, gastronomia tipica e certificata, sport”.
“Da anni lavoriamo per dare uno spessore storico più profondo a questa nostra Battitura, ricercando altri elementi dell’epoca, oltre alla dinamica dei rapporti di classe e alla cultura materiale di un rito fondamentale per la società rurale, dato che da come andava la Battitura sarebbe dipeso il sostentamento per l’inverno. La novità di quest’anno è la farina di grano tenero Verna, paglialunga, che veniva utilizzata negli anni ’50 e ’60, da cui si ricavava anche la biada per il bestiame – ha spiegato Perugini – Questo tipo di grano lo abbiamo tirato fuori dal dimenticatoio dell’agricoltura meccanizzata, seminato grazie ad un progetto dell’Istituto Cavallotti-Patrizi-Baldelli, e macinato ad acqua a freddo, al Molino Renzetti. Ora è farina e verrà utilizzato per fare il pane che verrà servito a tavola durante la Battitura”.
Il senso è solo storico, niente di commerciale per questa riscoperta di specie autoctone a rischio estinzione ed è il vero salto di qualità di una manifestazione, per il resto molto ricca di altri elementi della tradizione. “A Città di Castello c’è Estate in città; noi siamo ‘l’Estate in campagna’ per i tifernati – ha detto il presidente onorario Allegria – La festa è un’occasione di divertimento ma anche per riflettere su cosa siamo stati e dove andiamo. Per questo la Battitura ha fatto suoi alcuni principi della sicurezza e della sostenibilità alimentare, adottando solo prodotti a raggio ridotto di produzione. Nella pubblicazione che accompagna la manifestazione anche quest’anno abbiamo inserito piccole storie e racconti del tempo per arricchire questa sorta di annali della memoria”. “Difficoltà burocratiche e una normativa sulla sicurezza più articolata non ci hanno fermato – ha concluso Fegatelli, sottolineando come la vita delle Pro loco sia stata resa più difficile dal giro di vite delle Prefetture dopo i fatti di Torino.
Si parte mercoledì 12 luglio alle 21.30 con la serata teatrale degli Stantii, che presentano lo spettacolo “Guai a te se so’ che è varcato la ferrovia…”; giovedì 13 Summerbus per i bimbi dalle 17 e, alle 19, la gara podistica. Alle 20 l’attesa apertura degli stand gastronomici con la cena contadina. Quest’anno la cucina prevede: le classiche tagliatelle al sugo d’oca, spaghetti all’amatriciana, crostini con patè d’oca, oca arrosto, oca ripiena (solo il giovedì), oca in umido con patate (solo il venerdì) e carne alla griglia. Alle 21.30 gran ballo con Omar Codazzi, vincitore con la figlia Aurora del programma di Antonella Clerici “Standing ovation”.
Venerdì 14 luglio stand gastronomici, la gara di briscola alle 21, alle 21.30 “Ballaonda”, alle 22 i Ladrones in concerto e Dj set. Sabato 15 alle 16 la gara ciclistica Trofeo della Battitura, Trofeo Renato Amantini, alle 20 cena con specialità contadine, alle 20.30 la Matoaratura in notturna, alle 21.30 il Grande Ballo della Battitura con l’orchestra spettacolo “Castellina Pasi” e alle 22 musica Live Dj Set.
Domenica 16 luglio alle 8.30 lancio del formaggio lungo la strada provinciale Piosina – Villa Mancini, alle 9 la Ginkana con trattori d’Epoca, alle 10 la Messa, alle 12.30 il Pranzo la Battitura del grano e la sfilata per le vie del paese del gruppo folk “I girasoli”, alle 19.30 la Cena della Battitura e il ballo di chiusura con Morea Nara e la quinta stagione.