Sono cominciati i lavori di restauro del Santuario della Madonna della Bianca realizzati dal Comune di Campello sul Clitunno a seguito di un contributo per 250 mila euro stanziato dalla Regione Umbria. L'intervento, iniziato ormai da qualche giorno, prevede la risistemazione antisismica della struttura e dell'adiacente Canonica. Il finanziamento è stato ottenuto dopo il serio aggravio delle condizioni della struttura già lesionata dal terremoto del 1997 e in seguito ad una serie di richieste dell'Amministrazione Comunale. I lavori consentiranno la ristrutturazione dell'edificio chiuso al culto dalla fine del 2000, a seguito del sisma del dicembre di quell'anno, che provocò ulteriori danni alla struttura. Nella definizione del progetto si è operato ponendo le priorità sulla messa in sicurezza della struttura e sulla salvaguardia della stessa. Il progetto, è il frutto del forte impegno che l'Amministrazione Comunale ha dedicato alla questione sostenendo la necessità e l'urgenza di tali interventi e sottolineando, di fronte alle istituzioni regionali, che il Santuario oltre ad essere un punto di riferimento religioso importante per la cittadinanza, rappresenta anche con i suoi affreschi e la sua architettura, un vero e proprio patrimonio culturale e storico, non solo per Campello ma per tutto il territorio regionale. Infatti il magnifico portale in pietra della facciata fu eseguito nel 1521 dal maestro Cione di mastro Taddeo da Como. I disegni dell'altare maggiore, di quelli minori laterali e degli stucchi che adornano l'interno, sono forniti nel 1797 invece dall'architetto Giuseppe Valadier. All'interno della chiesa si conserva, nel catino absidale , un grande affresco di Fabio Angelucci del 1574 raffigurante l'incoronazione della Vergine da parte dell'Eterno Cristo, con personaggi del Vecchio e Nuovo Testamento. Nelle prossime settimane verrà presentato al pubblico e alla cittadinanza il progetto di riqualificazione e i lavori in corso di risistemazione.