Gubbio e Gualdo

Premio Beato Angelo 2019 alle maestranze della Tagina

La Giunta Comunale di Gualdo Tadino ha deliberato ieri (martedì 8 gennaio) il vincitore del Premio Beato Angelo 2019, che quest’anno sarà assegnato alle maestranze della Tagina Ceramiche D’Arte. Questa la motivazione:

Per il costante impegno, dedizione al lavoro, spirito di sacrificio e attaccamento all’azienda sempre dimostrati soprattutto nei momenti più ardui, simbolo di tutti i lavoratori che non si arrendono di fronte alle difficoltà, con il fervido auspicio che Tagina possa fungere da traino per tutte le imprese del territorio tornando al più presto a rafforzarsi e crescere nel panorama ceramico nazionale ed internazionale, quale espressione più autentica della creatività e della caparbietà gualdese ed elemento identitario di un’intera Comunità

Il Premio Beato Angelo 2019 alla memoria andrà invece a Renato Pascucci (René):

Originario di Rigali è stato un esempio nella vita e nello sport. Figlio di emigrati in Lussemburgo, grande lavoratore, ha sempre portato nel cuore la sua Gualdo dove non mancava di tornare quando poteva, come pure la squadra di calcio della Jeunesse d’Esch, nella quale ha militato dal 1939 al 1961 senza mai ricevere un’ammonizione, assumendone in seguito anche la guida tecnica. Punto di riferimento per i giovani che si sono avvicinati al calcio ha incarnato i valori più nobili dello sport

La menzione speciale va invece a Giuseppe Manciocchi, Per l’eccezionale ed infaticabile opera prestata nelle associazioni di volontariato. In tale ruolo, a Betlemme, ha lavorato per mesi presso l’Hogar Niño De Dios, struttura che ospita minori orfani o abbandonati, consentendo con le sue cure amorevoli e la sua grande professionalità ad una bambina disabile di tornare a camminare dopo dieci anni di infermità”.

La cerimonia di consegna del Premio Beato Angelo si svolgerà martedì 15 gennaio, alle ore 10, al Teatro Talia di Gualdo Tadino. Seguirà alle ore 11.15 la Messa Pontificale presieduta dal Vescovo Monsignor Domenico Sorrentino.

Il Premio Beato Angelo è nato nel 1992 e viene attribuito a cittadini, associazioni o istituti di Gualdo Tadino che hanno contribuito in modo significativo a diffondere l’immagine della città in Italia e nel Mondo e si sono distinti per la loro professionalità o che si sono messi in luce nel delicato ambito della solidarietà.

Durante la cerimonia troverà spazio anche la sezione del premio attivata negli anni scorsi, in collaborazione con la comunale Avis “Adriano Pasquarelli”, con un riconoscimento che la città dà a quegli “avisini” che hanno superato la soglia delle cento donazioni. Tale riconoscimento per il 2019 andrà a Domenico Ferretti, Riccardo Retini, Mario Pascucci, Paolo Procacci ed Eugenio Ippoliti.