Si è svolta ieri mattina, 6 dicembre 2018, alle ore 10.00, presso la sala consiliare del Comune di Narni la cerimonia di attestazione di meriti scolastici (consegna dei dipinti del maestro “Giulio Viscione”) nei confronti delle seguenti ragazze del Liceo Gandhi diplomatesi con un punteggio finale di 100 e lode e con un curriculum di studi degli anni dell’intero corso eccezionali:
Longhi Jessica
Leonardi Alessia
Persichetti Bianca
Quintavalle Giorgia
Bonifazi Michela
I dipinti del maestro sono stati donati dalla famiglia dell’artista.
Un ulteriore prova della validità del Liceo Gandhi che prepara ragazze e ragazzi di alta levatura. Un tesoro da custodire come esempio per tutti, ha sostenuto l’assessore alla Cultura Lorenzo Lucarelli sottolineando come la cultura sia il volano per la crescita e il sapere, assi portanti dello sviluppo.
A seguire si sono avuti gli interventi del Prof. Puxeddu Adolfo, del Dr. Giancarlo Giovannetti, del Prof. Domenico Cialfi, della dirigente scolastica Anna Maria Amici e dell’Avv. Gabriella Caponi.
Tutti hanno elogiato la figura di Giulio Viscione: un maestro e un attento osservatore dei giovani con i quali si soffermava a discutere di tutto ed in particolare del loro futuro.
Il Dirigente Giocondo Talamonti ha letto un passo di Giulio Viscione tratto da un suo incontro con gli studenti sul tema della sicurezza:
“…occorre far maturare in ognuno di noi, il giusto approccio alla sicurezza qualunque sia la situazione che ci si presenta. Per un ragazzino di 2 anni prendere una matita per disegnare, può essere pericoloso se di questo strumento viene fatto un uso improprio. Si può insegnare ad attribuire ad ogni oggetto la propria funzione, ma poi ovviamente, la parte rilevante della condizione utilizzatrice spetta a chi opera con questi strumenti. Si può parlare di cultura solo se si interiorizza e si pone in essere l’atteggiamento con cui ci si avvicina alle diverse situazioni. Questo è il punto più importante su cui la scuola può fare moltissimo. Non occorre fare progetti specifici, la scuola per diventare sinonimo di sicurezza, deve essere prima di tutto “luogo sicuro per eccellenza”, per poi allargare il criterio su un settore più vasto, più ampio, più generale. È difficile parlare di sicurezza se si vive in un posto non sicuro, sarebbe come parlare di legalità con un ladro…”.
La cerimonia relativa alla borsa di studio “Giulio Viscione”, giunta alla 6^ edizione, è promossa dall’Associazione Culturale per Terni Città Universitaria di cui Giulio è stato insieme ad altri socio fondatore e dall’UNLA.