Sono partiti con 5 pullman da Norcia alla volta di Roma gli studenti dell’istituto superiore “Roberto Battaglia”. Un’iniziativa promossa dopo un’assemblea d’istituto e sposata dalla dirigente scolastica Rosella Tonti che nei giorni scorsi aveva lanciato l’allarme sui ritardi nella realizzazione del nuovo prefabbricato scolastico.
La questione è proprio quella degli spazi per ospitare gli studenti delle superiori di Norcia. Dopo lo smantellamento dei moduli che dopo il terremoto del 2016 ospitavano la scuola, i ragazzi del “Battaglia” sono stati provvisoriamente spostati nei container collettivi “adattati” ad aule. Una situazione che si pensava provvisoria in attesa della realizzazione della nuova struttura prefabbricata. Una situazione transitoria prima dell’edificazione del nuovo polo scolastico di Norcia.
Prefabbricato per le superiori in ritardo, studenti ancora nei container collettivi
La prima scadenza di dicembre è saltata, poi si è parlato di febbraio. Ma ora che appare chiaro che i moduli prefabbricati non saranno pronti nemmeno per il prossimo mese, è scattata la protesta. Prima ad alzare la voce è stata la dirigente scolastica, lanciando un appello pubblico alla Provincia di Perugia, ente appaltatore, affinché faccia pressioni sulla ditta appaltatrice.
Ora a scendere in campo sono stati gli stessi studenti. Che questa mattina sono arrivati a Roma, per manifestare davanti al Parlamento. Chiedendo attenzione per la loro situazione.
Ad incontrare gli studenti è stato il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che si è subito interessato del problema. Il premier ha voluto promuovere una conference call con il presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta, e il capo nazionale della Protezione civile Angelo Borrelli per capire la problematica e trovare le modalità per arrivare ad una soluzione del problema.
(aggiornato alle 9 del 21/01/2020)