E’ stato siglato stamani, nel Palazzo della Provincia di Perugia, l’accordo tra l’Ente di Piazza Italia e la sezione provinciale della Federcaccia dal presidente Marco Vinicio Guasticchi e dal presidente provinciale dell’associazione venatoria Alessandro Barbino. Da questa intesa scaturisca la novità della messa in opera del doppio ruolo ‘cacciatore – sentinella dell’ambiente’ finalizzato alla protezione e alla valorizzazione ambientale e alla tutela del suo ecosistema. Delle 22 doppiette previste nel territorio provinciale di Perugia nei giorni di sabato 1 e domenica 2 settembre, giornate di preapertura, 14mila (gli iscritti di Federcaccia) ricopriranno anche il compito di ‘controllori’ dell’ambiente. Dotati di tesserino con il numero della centrale operativa della Polizia Provinciale, controlleranno attentamente il territorio, al fianco delle 38 pattuglie del Corpo. Ogni violazione, come ad esempio discariche abusive, inquinamento ambientale, episodi di bracconaggio oppure persone in difficoltà, sarà immediatamente segnalata al n° 075/32111 (h. 24). “Questo accordo – ha sottolineato il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi – è di grande importanza per la salute dell’ambiente del nostro territorio ed è da estendere a tutti i cacciatori della provincia di Perugia al fine di promuovere, in maniera sempre più stringente, iniziative di sensibilizzazione e tutela dell’ambiente e attività di prevenzione delle problematiche ambientali”. Il vicecomandante della Polizia Provinciale Dario Mosconi ha ritenuto molto positivo l’accordo. “Il monitoraggio delle ‘sentinelle dell’ambiente’ – ha sottolineato il vicecomandante Mosconi – è un valore aggiunto che si affianca al nostro servizio. Potremo avere dai cacciatori–sentinella segnalazioni, in tempo reale, relative sia a violazioni ambientali sia a violazioni in materia di caccia. La centrale sarà operativa 24 ore su 24 e cercherà di dare risposte immediate e tempestive ai cittadini e ai cacciatori i quali potranno effettuare ogni segnalazione al n. 075/32111”. “Le 38 pattuglie dislocate sul territorio provinciale – ha aggiunto il vicecomandante Mosconi – saranno operative in turni, in tutto il territorio provinciale, a partire dalle ore 4 fino alle ore 22, nei due giorni della preapertura. Gli agenti saranno pronti ad individuare le violazioni più ricorrenti come gli episodi di caccia da appostamento non regolare nelle distanze da strade, ferrovie, abitazioni e da altri appostamenti di caccia, caccia a specie non consentite e caccia senza aver pagato la tassa presso l’ATC”.
Deroga – Per la stagione 2012-2013 è prevista la deroga alla lettera m del calendario venatorio regionale che consentirà ai cacciatori residenti anagraficamente in uno dei comuni della provincia di Perugia e che hanno scelto la residenza venatoria in un’altra regione di poter esercitare l’attività venatoria nel territorio degli Ambiti Territoriali di Caccia provinciali, previa iscrizione agli ATC stessi, già a partire dal primo giorno della stagione.
Cinghiali – Vista la situazione particolarmente gravosa causata dall’eccessivo impatto del cinghiale sul patrimonio agricolo e sulla sicurezza stradale, la Provincia autorizzerà delle braccate straordinarie, nei giorni di domenica 2 e mercoledì 26 settembre, alle quali dovranno partecipare tutte le squadre cinghialiste operanti sul territorio.