Possibile picco in autunno, la Regione cerca Covid Hotel per gli asintomatici - Tuttoggi.info

Possibile picco in autunno, la Regione cerca Covid Hotel per gli asintomatici

Redazione

Possibile picco in autunno, la Regione cerca Covid Hotel per gli asintomatici

L'indagine su mandato della Regione | L'obiettivo: limitare i contagi in famiglia
Ven, 28/08/2020 - 10:20

Condividi su:


Possibile nuovo picco in autunno, la Regione Umbria si prepara cercando “Covid Hotel” per gli asintomatici. Dopo l’esperienza dei mesi dell’emergenza, quando molti contagi da Coronavirus si avevano all’interno dello stesso nucleo familiare, il Governo ha dato indicazione affinché vengano trovati dei luoghi dove ospitare gli infetti asintomatici in sicurezza.

L’indagine della Asl 2

La Asl Umbria 2, su mandato della Regione Umbria (la ricerca è per tutto il territorio regionale) ha pubblicato una manifestazione d’interesse in cui ricerca camere collocate in strutture ricettive alberghiere, paralberghiere ed extra alberghiere situate nei comuni dell’intero territorio regionale per le necessità connesse all’attività di contrasto alla diffusione del Covid-19. In particolare per l’accoglienza di pazienti COVID positivi asintomatici che non necessitano di assistenza ospedaliera, ma che richiedono un periodo di quarantena e non sono in grado di trascorrere tale periodo al proprio domicilio. 

L’indagine di mercato è stata deliberata dal commissario straordinario dell’Azienda Usl Umbria 2 con le seguenti motivazioni: “La presenza nel territorio di un ridotto numero di soggetti positivi e di un ridotto impegno delle strutture ospedaliere rappresenta una delle condizioni poste dal Ministero della Salute per mantenere il territorio regionale in “Fase 2 A” e per consentire la ripresa di nuove attività”.

Identificazione degli asintomatici

“Al fine di ottenere questo obiettivo – è riportato nella delibera n. 968/2020 firmata dal manager sanitario della Usl Umbria 2 – è necessario da un lato implementare strategie finalizzate alla precoce identificazione dei soggetti positivi ed asintomatici o paucisintomatici, dall’altro intraprendere azioni finalizzate a minimizzare la trasmissione del virus sia fra la popolazione generale sia all’interno dei nuclei familiari, in particolare quelli con soggetti fragili, che sono particolarmente esposti al rischio di evoluzione sfavorevole della malattia, con necessità di ricovero ospedaliero e trattamento intensivo”.

La strategia anti Covid

“Risulta evidente – prosegue il documento aziendale – che la strategia ritenuta più efficace in questa fase è quella dell’isolamento, come evidenziato anche recentemente dall’Istituto Superiore Sanità, che ha pubblicato alcuni dati da cui risulta che il 25% delle nuove infezioni avviene per contagio intra familiare. Va da sé, pertanto, che i provvedimenti finalizzati ad un isolamento efficace assumono, dunque, valore strategico. Infatti, il domicilio del soggetto COVID-positivo, per le caratteristiche dell’abitazione, per la composizione del nucleo familiare o per la presenza, fra i conviventi, di soggetti fragili, solo raramente è pienamente idoneo ad un efficace isolamento, per cui diventa proponibile l’ipotesi di un isolamento extrafamiliare, valutazione quest’ultima, istituzionalmente propria della Usl territorialmente competente”.

Evitare il contagio tra familiari

La soluzione a tale problematica più velocemente applicabile è appunto quella di identificare, da parte delle aziende sanitarie strutture ricettive “Covid Hotel”, in grado di assicurare:

-condizioni idonee di sorveglianza;

-condizioni uniformi di ospitalità;

-una tariffa congrua che tenga conto del contesto emergenziale.

Tale misura mira a garantire l’isolamento ed evitare il contagio intra familiare, oltre che permettere idonei ed efficienti livelli di presa in carico, in sicurezza e in isolamento per i giorni previsti dalla quarantena e fino alla completa guarigione con 2 tamponi negativi a distanza di 24 ore.

La disponibilità per i Covid Hotel entro il 15 settembre

Da qui l’avviso di manifestazione di interesse dell’Azienda Usl Umbria 2 finalizzato alla “ricerca di locali collocati in strutture ricettive alberghiere, paralberghiere ed extra alberghiere situate nei comuni del territorio della Regione Umbria per le necessità connesse all’attività di contrasto alla diffusione del Covid-19”.
La scadenza di presentazione delle offerte è fissata al 15 settembre 2020.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!