Categorie: Cronaca Spoleto

Porta Leonina di Spoleto, al via i lavori di ripulitura

Inizieranno lunedì 20 febbraio gli interventi di ripulitura della Porta Leonina di Spoleto. A circa 65 anni dalla sua ricostruzione, l’edificio necessita di un intervento di ripulitura per l’eliminazione della naturale patina dovuta al corso degli anni e agli agenti atmosferici. I lavori, che termineranno nella seconda metà del mese di aprile, prevedono la sabbiatura delle strutture lapidee e murali delle facciate, archi carrabili e transetti pedonali; successivamente verrà effettuato un lavaggio di tutte le superfici.

La seconda fase dell'intervento interesserà la parte interna delle due arcate della Porta Leonina e richiederà una temporanea modifica del traffico veicolare per consentire la conclusione dei lavori. L’intervento risulta essere consolidato da anni di applicazioni in tutta Italia su edifici storici e monumenti. Il progetto è finanziato attraverso un contributo di € 50.000,00 stanziato ad hoc dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto.

La Porta Leonina contraddistingue l'entrata nella parte antica della città di Spoleto, per chi viene da nord. Anticamente v'era la Porta di S. Gregorio, cui si accedeva tramite il ponte sul Tessino. Nel 1827, due anni prima della morte, Annibale Sermattei della Genga, esponente di una famiglia spoletina, divenuto Papa nel 1823 con il nome di Leone XII, approvò il progetto di ricostruzione di porta S. Gregorio. Sorse così la prima porta Leonina, in onore al nome del Papa. Essa andò distrutta nel 1944 durante la ritirata dei tedeschi e successivamente fu edificata la nuova porta Leonina, a doppio arco.