Non ci sono ancora novità sul nuovo assetto azionario della Banca Popolare di Spoleto, l’istituto umbro che di certo sarà controllato dal Banco Desio e della Brianza dopo che Banca d’Italia ha preferito l’offerta dell’a.d. Tommaso Cartone a quella della cordata umbro-laziale Clitumnus. Le trattative fra i due soggetti, sotto il controllo dei commissari straordinari (Brancadoro, Boccolini e Stabile) che da più di un anno amministrano piazza Pianciani, sono ancora in corso per capire se vi sono le condizioni per far entrare nel pacchetto azionario, ovviamente in minoranza, il gruppo guidato dal professor Francesco Carbonetti.
Banco Desio intanto si prepara a sbarcare a Spoleto e starebbe studiando alcune strategie sia per quanto riguarda il prossimo board, sia il management. Condizioni indispensabili per mantenere quel radicamento che Bps vanta in Umbria e, più in generale, nelle città dell’Italia centrale dove sono presenti le proprie filiali.
Non è dunque un caso che da qualche giorno – ma nelle ultime ore con sempre maggiore insistenza – è trapelata l’ipotesi che a guidare la banca possa essere chiamato l’imprenditore Alberto Pacifici, presidente della Meccanotecnica Umbra, già n. 1 di CaRiSpo, Fondazione CaRiSpo e della holding Casse del Centro (Intesa Sanpaolo). Un nome molto influente sul territorio, stimato da Confindustria e dalle istituzioni locali e regionali, nominato appena tre anni fa Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per i successi raggiunti con la sua MTU presente ormai nei 5 continenti.
L’ipotesi trova qualche ufficiosa conferma sia ai piani alti di piazza Pianciani, sia a piazza Affari. Raggiunto da Tuttoggi.info, Pacifici smorza la notizia: “so che di questa cosa se ne parla e fa sempre piacere essere ricordati” dice sorridendo “ma con me non ha parlato nessuno. Posso assicurare di non aver ricevuto in tal senso alcuna telefonata, né ho fatto incontri, nulla di nulla”.
Don Chisciotte – di Bps si parlerà stasera a “Don Chisciotte” (Rete Sole, digitale terrestre 13 alle ore 21,30 con replica domenica 23 marzo alla stessa ora) il noto talk show ideato e condotto da Giampiero Tasso che avrà in studio il direttore di TO Carlo Ceraso.
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