Economia & Lavoro

Popolare Spoleto, si fa più concreta l’uscita dall’MTA di Borsa Milano

Si fa sempre più concreta la revoca delle azioni di Banca Popolare di Spoleto dalla quotazione sul Mercato telematico azionario (Mta) della Borsa di Milano.

Le negoziazioni, come è noto,  sono sospese dal 19 settembre 2013. Uscito dalle travagliate vicende di gestione nel 2014, l’Istituto spoletino, oggi a guida Gruppo Banco Desio e della Brianza, segnala in un prospetto di base relativo al programma di offerta di obbligazioni depositato in Consob lo scorso 8 agosto che “l’emittente ritiene probabile che le azioni possano essere revocate dalla quotazione nell’Mta” si legge, “In tal caso, la banca perderebbe lo status di società quotata su un mercato regolamentato.”

Risale al 20 ottobre 2016 una comunicazione ufficiale di Palazzo Mezzanotte che avvertiva la Popolare Spoleto di aver dato avvio alla procedura di revoca dalla quotazione delle azioni ordinarie in considerazione dell’assenza di un flottante minimo pari ad almeno il 10% del capitale della banca.

Si potrebbe verificare però che in futuro ci sia da parte della  BpS-Banco Desio una nuova richiesta di ammissione alla quotazione. In quel caso però l’Istituto dovrà garantire un flottante pari al 25% del capitale, tanto  da far considerare questa ipotesi al momento, remota.