E’ stata respinta l’opposizione all’archiviazione dell’indagine che coinvolgeva il presidente di Bankitalia Ignazio Visco. L’inchiesta della Procura della Repubblica di Spoleto relativa alla Banca popolare di Spoleto ed al suo commissariamento è stata quindi definitivamente archiviata. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari Margherita Amodeo.
POPOLARE SPOLETO, TRIBUNALE DECIDE SU ARCHIVIAZIONE DELL’INCHIESTA
La richiesta di archiviazione dell’indagine, che riguardava il numero uno della Banca d’Italia Ignazio Visco, ma anche altre 7 persone (i tre ex commissari straordinari della Bps Brancadoro, Boccolini e Stabile, i componenti del comitato di sorveglianza Corbella, Domenichini e Scognamiglio e l’attuale presidente di Bps Lado), era stata avanzata dalla Procura spoletina a febbraio. Ad essa però si era opposta l’Aspocredit, l’associazione che, con il proprio esposto relativo al commissariamento della Bps, aveva fatto scattare l’indagine. A luglio c’era stata quindi l’udienza, che aveva visto la presenza a Spoleto dell’ex ministro della Giustizia Paola Severino, avvocato difensore di Visco. Ora è arrivato il pronunciamento del gip: l’opposizione all’archiviazione è stata respinta, gli 8 indagati sono stati ritenuti completamente estranei alle accuse mossegli.