Grande successo sul piano della solidarietà per il Popof Day di sabato 6 e domenica 7 agosto. La corsa di ventiquattr’ore nell’area verde di Pian di Massiano che ha visto l’ultramaratoneta Filippo Poponesi coprire la distanza di circa 188 km e con tanti podisti ad affiancarlo, oltre alla campagna di adesione per le donazioni di sangue, ha permesso di raccogliere fondi n favore dell’Associazione Malattia di Alzheimer Umbria (Ama), presieduta da Goretta Morini.
“La manifestazione di sabato e domenica a Pian di Massiano è stata un vero successo, non solo per le numerose persone che hanno partecipato all'iniziativa – sottolinea la nota dell’Ama Umbria – ma anche per la somma che è stata raccolta di euro 933,60. Per poter continuare a portare avanti la propria attività, l'Associazione ha bisogno dell'aiuto di tutti. Insieme si può, occorre volontà, quella volontà che ha avuto Filippo Poponesi per 24 ore. L'Associazione coglie l'occasione per ringraziare gli organizzatori, le persone che hanno partecipato, tutti coloro che hanno fatto offerte, rilanciando quello che è il nostro slogan “Per non dimenticare chi dimentica”. Questa cifra andrà a finanziare i servizi offerti nei punti di ascolto, nei laboratori di stimolazione cognitiva, nella formazione e assistenza domiciliare, per i malati ed i loro familiari sono gratuiti. La sensibilizzazione, l’informazione, la formazione, la tutela dei diritti, il sostegno, la promozione dei servizi, della ricerca, degli studi politici e sociali sul “Pianeta Alzheimer” sono e rimarranno i temi principali dell’impegno di A.M.A. Umbria. Interventi importanti come il supporto alle famiglie, la tutela dei malati e coinvolgimento delle istituzioni ha fatto sì che le famiglie ed i malati non si sentano più soli. L’Associazione Malattia di Alzheimer Umbria si è proposta come “voce” dei malati e delle loro famiglie ed è scesa in piazza per la prima volta il 21 settembre1997, a Perugia e Città di Castello. Oggi è formata da familiari, operatori socio-sanitari a vari livelli, medici ecc… aperta a tutti coloro che, sensibili al problema, desiderino dare una mano.